Il calendario dice lunedì 28 ottobre, le lancette dell’orologio indicano le ore 19, le mappe portano al civico numero 13 di via Fraina in quel di Sarno, in provincia di Salerno. La settima edizione de Il Mio San Marzano, l’evento promosso da Solania srl in collaborazione con Perrella Network, è ormai alle porte: cosa possiamo aspettarci?
Tanti ospiti, tanto per cominciare: in platea svettano anche e soprattutto i brand ambassador di Solania, azienda leader nel settore della raccolta e della trasformazione del pomodoro nostro protagonista. Ci sarà Diego Vitagliano, maestro pizzaiolo partenopeo; Sasà Martucci della pizzeria I Masanielli; e ancora Raffaele Bonetta, dell’omonima pizzeria e Paolo Gramaglia, executive chef stella Michelin e patron del Ristorante President di Pompei. E poi?
Tutti i dettagli sulla 7° edizione de Il Mio San Marzano
Il roster non si ferma qui. Ai volti di Solania andranno infatti ad aggiungersi i maestri pizzaioli e gli istruttori di casa AVPN (ossia l’Associazione Verace Pizza Napoletana presieduta da Antonio Pace, tanto per intenderci) e dell‘Associazione Pizza Doc, con Antonio Giaccoli. Non mancheranno poi Giuseppe Daddio e Aniello Di Caprio, docenti della scuola di cucina Dolce & Salato.
Chef, pizzaioli e pasticceri saranno, assieme all’immancabile pomodoro, i protagonisti assoluti; a cui è però necessario aggiungere la presenza di Luciano Pignataro, giornalista e critico enogastronomico de Il Mattino e dell’omonimo blog; Albert Sapere e Barbara Guerra. Saremo presenti anche noialtri di Dissapore grazie ad Antonio Fucito, critico enogastronomico fondatore di Garage Pizza.
C’è entusiasmo, dunque. Giuseppe Napoletano, amministratore unico di Solania, non ne fa mistero: “Quest’anno, ‘Il Mio San Marzano’ sarà un’occasione speciale non solo per celebrare la fine della campagna produttiva del nostro pregiato pomodoro, ma anche per presentare il nuovo stabilimento produttivo“, ha spiegato. “Qui, infatti avvieremo la produzione di sughi pronti, pesti, sott’oli e sott’aceti a marchio”.
“Si apre un nuovo capitolo per la nostra azienda” ha concluso Napoletano, “con l’obiettivo di valorizzare non solo il San Marzano, ma anche altri straordinari ingredienti del nostro territorio, come l’olio delle colline salernitane, il cipollotto nocerino e molti altri”.