Da qualche giorno non si parla che di “Fuoco e furia”, il libro-inchiesta di Michael Wolff contenente le rivelazioni choc di Steve Bannon su Donald Trump e il Russiagate.
Ma se gli affari internazionali non sono certo di mia competenza, nel libro c’è una notizia bomba anche per noi golosi: The Donald si abbuffa di McDonald’s.
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La cosa già ha senso per motivi evidenti –Donald da McDonald’s è come Topolino a Topolinia – ma ne prende ancor di più quando si sentono le ragioni: temendo di esser avvelenato il Presidente spesso entra in un Mac al volo e ordina, certo che nessuno potrà fregarlo, visto che è una sosta non programmata.
Giusto. Ragionevole. Corretto.
La cosa più gustosa, però, è il suo menu da 2340 calorie. The Donald si sfama così: due Big Mac, due hamburger di pesce, un milk shake al cioccolato.
Ragazzi: questo è un presidente americano! Che mangia la specialità americana più popolare e divora più calorie di Phelps.
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Ora mi aspetto una dichiarazione di Kim Jong Un in cui il dittatore nord-koreano rivela di pranzare con tre porzioni di kimchi PIU’ quel che prende Trump.
Diciamo la verità: il bottone nucleare di Trump è più grosso, ma il bottone più largo ai pantaloni ce l’ha indiscutibilmente Kim.
[Crediti | Business Insider]