Immaginiamo che sia d’obbligo accompagnarlo con la confettura o il miele più costoso al mondo, che d’altronde spalmarlo su di un cracker qualunque sarebbe un gran bel peccato. Ci stiamo riferendo a una particolare forma di Queso de Cabrales, entrata nella storia come il formaggio più caro della storia dopo essere stata messa all’asta per poco più di 32 mila dollari. Una ruota di carro, penserete voi: beh, più o meno. La forma in questione, entrata di pieno diritto nel Guinness World Record, pesa poco più di tre chilogrammi – a renderla particolarmente preziosa, potremmo dire, è stato il contesto e la sua storia.
Il formaggio più costoso al mondo è spagnolo: tutti i dettagli del record
Facciamo un piccolo passo indietro – il nostro protagonista, il Queso de Cabrales per l’appunto, è come ampiamente anticipato in apertura di articolo un particolare formaggio a pasta erborina molle che traccia la sua origine nelle Asturie, nelle frange più settentrionali della Spagna, con la produzione caratteristica concentrata nell’omonimo comune di Cabrales.
La causa primaria dei prezzi così alti, come avrete probabilmente intuito, sta proprio nel processo di produzione: una volta ottenuta la prima forma, prodotta con due mungiture – quella della mattina e quella della sera -, la maturazione avviene infatti nelle grotte naturali esistenti nelle montagne circostanti, dove l’umidità relativa è intorno al 90% e la temperatura interna oscilla tra gli otto e i dodici gradi centigradi. In queste particolari condizioni vengono a formarsi le muffe responsabili per le caratteristiche venature del prodotto. L’intero procedimento dura dai due ai quattro mesi, durante i quali l’artigiano cambia la posizione delle forme con l’obiettivo di “condire” ciascuna faccia.
Ogni anno in quel di Las Arenas, una delle nove frazioni di Cabrales, si tiene un concorso annuale in cui viene “incoronato” e successivamente messo all’asta il migliore Queso dell’anno. Si tratta di una tradizione pittoresca ma anche particolarmente – e comprensibilmente – sentita, con i produttori locali che sono chiamati a competere per aggiudicarsi il prestigioso premio.
“Sapevamo di avere un buon formaggio” ha commentato a tal proposito Guillermo Pendás, produttore del Queso da record “ma anche era molto difficile vincere”. Insomma, da queste parti il formaggio è una cosa seria. Basti chiedere, d’altro canto, a Ivan Suárez, proprietario del ristorante El Llagar de Colloto vicino a Oviedo nonché ormai fiero possessore del Queso de Cabrales migliore dell’anno: lo stesso Suárez aveva già fatto parlare di sé acquistando, nel 2019, l’ex formaggio più costoso del mondo – un altro Cabrales venduto per più di 20 mila euro.