C’erano Alessandro Borghese, Pupo e Tony Effe e un conto da più di cinquemila euro: ma che vogliamo di più, noi amanti dei gossip succosi a sfondo gastronomico, di una notizia di fine anno così?
Nulla, e infatti la storia in queste ultime ore del 2024 impazza sui siti, tra conferme e smentite, e soffiate di chi c’era e ora racconta come è andata veramente (o forse, ne approfitta solo per farsi un po’ di pubblicità). Quel che pare certo, è che Pupo pagò un conto molto molto importante per una cena nel ristorante del conduttore di 4 Ristoranti e – per quanto i due possano sembrare quanto di più lontano esista sulla faccia della terra – quella sera con lui c’era pure Tony Effe, al quale il cantante di Gelato al Cioccolato offrì la cena, nonostante gli zeri finali sullo scontrino. Ma andiamo con ordine.
Quella cena da 5.500 euro
Tutto nasce da un’intervista al Quotidiano Nazionale, in cui Pupo racconta – in una dimensione un po’ surreale, tipo quella delle barzellette su Berlusconi – di quella volta che aveva portato a cena Giuseppe Cruciani, Fabio Rovazzi e l’intera Dark Polo Gang, compreso Tony Effe, in questi giorni salito alle cronache per il pasticciaccio del concertone di Capodanno a Roma, a cui è stato invitato salvo poi venire cacciato per colpa dei suoi testi misogini, che evidentemente gli organizzatori non avevano letto bene prima di chiamarlo a suonare.
Quel cenone nel ristorante di Alessandro Borghese non era per l’ultimo dell’anno, ma a Pupo costò ugualmente caro, racconta. 5500 euro totali che – ammette il cantante – non erano in fondo “niente di scandaloso visto il consumo industriale di tartufo e di champagne che ci fu”. Insomma, in quell’occasione Pupo paga il conto, ma evidentemente la cifra gli rimane un po’ lì, se ritira fuori l’episodio anni dopo, ricordando a Tony come lui gli avesse promesso di ricambiare non appena avesse fatto un po’ di soldi. Come a dire, neanche troppo velatamente: ecco, Tony, dopo il tuo concerto di Capodanno fai che prenotare un tavolo da Alessandro Borghese, e prepara la carta di credito che c’ho voglia di tartufo e Champagne.
La lite tra Pupo e Borghese
Ma – udite udite – pare che il racconto più succoso di fine 2024 non si concluda qui, perché vengono fuori i retroscena di una possibile lite tra Pupo e Alessandro Borghese. Evidentemente, alla fine, quei cinquemila euro a Pupo non erano davvero andati giù, nonostante la giustificazione di ciò che avevano ordinato a quel tavolo.
Pare infatti – almeno secondo una fonte di Fanpage – che Enzo Ghinazzi si sia un bel po’ arrabbiato con Alessandro Borghese, non tanto per il conto quanto perché lo sconto del 10% che era stato applicato sulla cifra finale sarebbe stato ritenuto insufficiente. Nei giorni successivi – dice la fonte – Pupo avrebbe tolto il saluto allo chef televisivo, e avrebbe poi fatto presente di non essere soddisfatto del trattamento ricevuto.
Chissà dunque se per la prossima cena a base di tartufo e Champagne Tony Effe sceglierà il ristorante di Alessandro Borghese o se cambierà indirizzo? Quel che è certo è che Pupo pare non avere nessuna intenzione di mollare: quell’invito costoso s’ha da ricambiare, e questa volta chissenefrega dello sconto applicato, tanto paga Tony.