Dal campo da calcio a un minimarket di quartiere, il calciatore Alex Iwobi ha aperto una piccola bottega temporanea per permettere alle persone in difficoltà di festeggiare il Natale come si deve. “Families eat free!”, cita il cartello all’ingresso, ovvero cibo gratis per le famiglie meno abbienti di Canning Town, il quartiere di Londra est dove il centrocampista anglo-nigeriano è cresciuto. Alexpress è l’appellativo scelto per il temporary shop: un mix tra il nome del fondatore, l’idea di un negozio “espresso” destinato alla chiusura dopo il Natale e forse un riferimento al famoso negozio cinese online.
Dal campo al minimarket
Il grande cartellone a forma di scontrino appeso all’interno elenca i vari prodotti disponibili: bibite gassate, frutta e verdura fresche, cioccolato, tacchino. Il prezzo è sempre lo stesso: 0,00 sterline. Qualsiasi cosa si trovi sugli scaffali è gratuita per le famiglie che non hanno i mezzi economici per imbandire la tavola del 25 dicembre. “Ci piace fare qualcosa ogni Natale per cercare di restituire quello che abbiamo“, dice Iwobi, che spiega di ispirarsi ai suoi genitori, modello di riferimento che lo spinge ad aiutare le persone meno fortunate, grazie alla sua posizione.
Un uomo intervistato appena fuori dal negozio di alimentari, con cappellino di Babbo Natale in testa, si commuove raccontando di aver pianto quando ha ricevuto l’invito. “Avere una cosa simile è fantastico, almeno quest’anno potrò cenare la sera di Natale con la mia famiglia”. Il calciatore, che gioca nel club londinese Fulham e nella nazionale nigeriana, ha messo gratuitamente a disposizione degli abitanti del quartiere cibo e prodotti per la casa, restituendo una parte di quello che lui ha ottenuto nella vita alle “persone che non possono acquistare il cibo per le loro famiglie questo Natale”.