Sicuramente l’esperienza quotidiana nei bar ci sta già dando una visione abbastanza fedele dell’andamento del caro-tazzina, fenomeno che ci accompagna dal 2021 e che in questi ultimi periodi non sembra trovare una soluzione, anzi.
È comunque sempre utile potersi affidare a qualche dato per capire la vera portata del fenomeno, e a fornirceli proprio oggi è Assoutenti che, collaborando con il C.r.c., Centro di formazione e ricerca sui consumi, ha analizzato i numeri forniti dall’Osservatorio prezzi e tariffe del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, che ha messo a confronto i prezzi del caffè servito nei bar delle principali città italiane dal 2021 a oggi.
I dati dello studio
Con sorpresa di nessuno, lo studio conferma le impressioni: nelle grandi città il prezzo della classica tazzina di espresso è passato da una media di 1,03 euro del 2021 a una media di 1,22 euro di gennaio 2025, con un aumento superiore al 19%.
A stupire invece è l’estrema diversificazione del dato lungo lo stivale. Bolzano si conferma la città col caffè più costoso, con un prezzo medio di 1,43 euro, seguita da Trento, Pescara e Trieste con 1,34 euro. All’opposto della forbice dei prezzi troviamo Catanzaro, unica tra le grandi province dove la tazzina non supera il costo di 1 euro, con un distacco di ben 11 centesimi dalla penultima Aosta.
Ma quanto impattano questi aumenti sulle tasche degli italiani? Tenendo conto che ogni anno nei bar e locali italiani vengono servite circa 6 miliardi di tazzine, i conti sono impietosi anche in questo caso: la spesa per l’espresso passa dai 6,18 miliardi all’anno del 2021 agli attuali 7,32 miliardi, con un aumento di ben 1,14 miliardi a parità di consumi.
Il presidente di Assoutenti, Gabriele Melluso, interpreta così: “alla base del caro-caffè vi sono una serie di fattori. Il caro-energia che determina maggiori costi in capo ai pubblici esercizi, e i rincari della materia prima, con le quotazioni del Robusta che viaggiano oggi sopra quota 5.400 dollari a tonnellata contro i 1.400 dollari del 2021, mentre l’Arabica viaggia attorno ai 3,9 dollari per libbra raggiungendo i massimi storici, hanno impattato sul costo del caffè in Italia, con l’espresso che diventa sempre più salato. Un trend che, di questo passo, rischia di modificare le abitudini consolidate degli italiani, spingendoli a ridurre i consumi al bar o dirottandoli verso la classica, e più economica, moka in casa”.