Se la pasticceria classica in estate subisce sempre un po’ di contraccolpo – a causa del caldo, e della voglia di freschezza – il gelato recupera sempre molto terreno. Non parliamo di gelaterie, ma del fatto che sempre più pasticcieri (e aziende) puntano su di esso per superare la stagione. Oppure per rebranding, per svecchiare l’immagine. Uno di questi è Iginio Massari, che addirittura punta sul gelato monogusto – “un’unica raffinata variante” – per abbracciare un’idea che ha sempre molto successo.
Vogliamo dire che il Maestro Massari ha avuto un’idea eccellente, che funzionerà per quanto di breve durata, ma c’è chi l’ha avuta prima di lui. Quindi si tratta certamente di una “novità assoluta”, ma stando all’interno del suo laboratorio e dei suoi prodotti.
Com’è il gelato monogusto di Massari e dove trovarlo
Ricco di vaniglia del Madagascar, gusto Crema Pasticciera (lo avete letto con la sua parlata bresciana, dite la verità!), e “una consistenza seducentemente cremosa per una ricca esperienza sensoriale che trasforma ogni assaggio in un momento di puro piacere“. Insomma l’Alta Pasticceria e tutta la maestria nonché i segreti di Iginio Massari per un gelato che sembra più un gioiello che una merenda per grandi e piccini.
Da quando il nome del Maestro è stato associato addirittura a una Legge non ci si può aspettare di meno, anche se recentemente il brand Massari è diventato anche Gdo… quindi due pesi e due misure portati avanti contemporaneamente. L’Altissimo Gelato alla Crema Pasticciera sarà un’esclusiva della Galleria Iginio Massari a Roma (presso la Galleria Alberto Sordi).
L’hype del gelato monogusto
Non è la prima volta che lo scriviamo, in questo periodo, ma il 2024 è decisamente l’anno del gelato. Sono tante le aziende (tra le quali vere e proprie multinazionali) che decidono di trasformare il proprio prodotto di punta in gelato – Leone 1857 è l’ultima, poco prima di Ferrero con la Nutella, giusto per fare un paio di esempi – ma Biraghi arriva prima di tutti con l’idea di un monogusto. Qualità e comunicazione completamente concentrati su un gusto solo di gelato. Un Gusto Fiordilatte curioso inserito in un concept in stile banco del mercato, a Torino, dove non sono i clienti a entrare nel locale ma sono i commessi ad uscire dai clienti. Ma potremmo citare ancor prima La Marianna, Bergamo Alta, che per anni ha proposto solamente il gusto stracciatella (di loro ideazione, tra l’altro).