Iginio Massari firma la torta nuziale di Simona Ventura

Chi avrà mai potuto firmare la torta nuziale del matrimonio VIP dell'estate 2024 (quello di Simona Ventura, si intende) se non Iginio Massari?

Iginio Massari firma la torta nuziale di Simona Ventura

Quando un matrimonio da favola è anche vip, il wedding planning diventa improvvisamente più facile. È quello che è successo lo scorso sabato 6 luglio al Grand Hotel di Rimini dove Simona Ventura e Giovanni Terzi si sono detti sì. Fra gli invitati, Enzo Miccio (gran maestro di cerimonie), Milly Carlucci (testimone della sposa), Giusy Ferreri (intrattenimento musicale) e l’ex presidente dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini a fare da officiante. In lista anche Iginio Massari e la figlia Debora, che hanno dato il loro contributo in natura: ovvero, firmando la monumentale torta nuziale.

La torta nuziale di Iginio Massari

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Quando l’Iginio ti prepara la torta, stai pur certo che apparirà su tutti i social. E infatti le foto rimbalzano su Instagram, postate e ripostate da sposi e invitati. Vediamola più da vicino: si tratta di una monumentale torta nuziale a cinque piani, colore bianco, rifiniture dorate, ornamenti con rose e fiorellini pastello. Lo stesso Massari l’ha pubblicata più volte sul suo account da diverse angolature. Si è messo anche in posa accanto alla creazione, ufficialmente firmata da Iginio Massari Alta Pasticceria, come a dire: mia.

Come è composta questa torta? A La Cucina Italiana, Iginio Massari lo illustra in modo poetico. Parla del colore bianco come “simbolo della purezza dell’amore” con decorazioni dispari come metafora “dell’indivisibilità del matrimonio”. In sostanza si tratta di un biancomangiare alla mandorla cruda, vaniglia e mousse di lamponi. Fiori e frutta, in decorazione e nell’impasto, infine sono “l’augurio per la prole a venire”. Non sappiamo se, vista l’età degli sposi, la torta farà il miracolo: ma senza dubbio fa il suo lavoro.

Il menu del matrimonio di Simona Ventura

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In ogni matrimonio che si rispetti, a parte la torta, c’è da considerare il menu. Anche se Carlo Cracco compariva sulla lista invitati, stavolta non c’è stato il suo zampino (e speriamo nemmeno il giudizio stile Masterchef o Hell’s Kitchen). Supponiamo dunque che le portate siano state studiate da Claudio di Bernardo, Executive Chef del Grand Hotel.

Il menu lo conosciamo nel dettaglio grazie a una story Instagram dell’invitata Barbara Valle. Si inizia con Mosaico, sottotitolo “Il mare nel piatto”: un antipasto di pesci e crostacei, ortaggi e agrumi. Il primo è un Cappelletto “Cacio & Pesce” con ricciola, pecorino dolce, crema di carote e nocciole. La portata principale è una Spigola: il suo filetto, guazzetto di ortaggi estivi, asparagi, salsa al fumetto. Si chiude con un Sorbetto limone e melissa. Prima, ovviamente, del gran finale con la torta.