È un periodo di grande esposizione mediatica, nel caso ce ne fosse bisogno, per Iginio Massari. Stavolta però non è per questioni di tecnica pasticcera, né per seminare il terrore tra gli aspiranti Masterchef italiani, e nemmeno per qualche siparietto con Fabio De Luigi.
In questi giorni il “maestro dei maestri” è in vena di confidenze, svelando al grande pubblico i passaggi più intimi e personali della sua biografia, pubblicata da qualche mese, “Giorni mesi anni di una vita intensa”. Dopo l’intervista a con Silvia Toffanin a Verissimo, Massari cambia piattaforma e arriva su YouTube, ai microfoni del BSMT di Gianluca Gazzoli.
La fissa per l’estetica
Se alcuni particolare della sua storia erano ormai già noti, come il suo passato da promettente pugile, o l’incidente in moto che che ha improvvisamente rivoluzionato la sua vita, nel bene e nel male, da questa chiacchierata emergono un paio di novità interessanti.
La prima, si è fatta notare subito, un inedito e minaccioso Iginio nascosto dietro un paio di Ray-Ban Aviator, circostanza che “il Gazzo”, da buon padrone di casa, chiarisce subito: “in versione Terminator perché recentemente c’è stato un piccolo aggiustamento all’occhio”. Lo corregge Massari: “a tutti e due veramente. L’uomo è come la macchina, ogni tanto ha bisogno di andare dal meccanico”.
L’altra novità che Gazzoli fa emergere nel corso dell’intervista la introduce Debora Massari, che raggiunge il papà a circa metà del video: il più celebre pasticcere d’Italia, a quanto pare, è un maniaco dell’estetica e, racconta la figlia, “era terrorizzato che potessi nascere brutta”.
Iginio conferma con un aneddoto: “un giorno ho visto una signora con una bambina che sembrava la figlia di Fantozzi dire che era la più bella del mondo. Allora sono andato da Don Mario, che è un mio amico un po’ prete e un po’ filosofo, e gli ho chiesto come vedesse mia figlia senza raccontare frottole. Lui mi ha dato una pacca sulla spalla”.
Una fissazione che, coerentemente, vale anche per sé stesso. Prosegue Debora: “non riuscivo a capire perché la mia crema da viso finisse così in fretta. Un giorno viene da me mamma e mi dice che ha visto impronte digitali molto grandi. Papà prendeva la crema da viso e se la metteva sulle mani. Due anni fa mi ha regalato una crema molto costosa per i gomiti perché dice che l’età di una donna si vede anche da là. Lui è fissato con la perfezione e la bellezza”