Pasticcioni di tutto il mondo, unitevi (e trasferitevi negli Emirati Arabi): Heinz Arabia ha lanciato la prima polizza assicurativa per le macchie di ketchup al mondo. Il che, badate bene, non comprende solo eventuali cataclismi rosso sangue su camicie fresche di lavanderia o t-shirt immacolate come la neve; ma anche schizzi su animali domestici (ma davvero? Ma com’è successo?), pezzi di arredamento, pavimenti e soffitti (complimenti per l’entusiasmo, in questo caso: ma vi ricordiamo che prima di agitare la bottiglia di ketchup è una buona idea chiuderla).
Ma bando alle ciance, che quando si parla di assicurazioni è bene assumere l’arido linguaggio della precisione: la polizza messa a punto da Heinz Arabia copre ben 57 tipi di incidenti legati al ketchup e, come accennato in apertura di articolo, al momento copre solamente gli Emirati Arabi Uniti – anche se l’azienda ha assicurato che nelle prossime settimane varrà allargata anche all’Arabia Saudita.
Heinz Arabia, tra assicurazioni e rampe da corsa
L’assicurazione pensata da Heinz Arabia sarà stata creata per compiacere qualche sultano particolarmente permaloso con l’abito macchiato di ketchup? Non ci è dato saperlo. L’azienda ha promesso di fornire un risarcimento rapido e senza problemi “a coloro che ne hanno bisogno”, che è un modo molto democristiano per indicare noialtri pasticcioni, con i clienti che potranno scegliere la forma di risarcimento tra servizi di pulizia della casa, assistenza per il bucato e addirittura trattamenti termali. D’altro immaginiamo sia necessaria anche qualche coccola per riprendersi dall’avere macchiato di ketchup il vestito buono.
“Qui a Heinz, sappiamo che l’amore dei nostri fan per il nostro ketchup a volte può essere… beh, un po’ esagerato”, ha affermato Passant El Ghannam, responsabile marketing di Kraft Heinz MEA. “La nostra ricerca ci dice che il 48% di loro ha continuamente incidenti con il ketchup, ma il 91% giura che il loro amore per Heinz ne vale la pena”. Se non ti macchi non vale è un po’ il nuovo se non ti lecchi le dita godi solo a metà, insomma.
D’altro canto non è certo la prima volta che Heinz Arabia fa parlare di sé per le sue campagne “pubblicitarie” fuori dagli schemi: i nostri lettori più attenti si ricorderanno, ad esempio della Slowmaster 57, la prima rampa da corsa per ketchup al mondo. Come funziona una rampa da corsa per ketchup? Beh, è molto semplice – come una rampa normale: si versa del ketchup sulla sommità e poi lo si osserva colare verso il basso. E se ci si macchia? Nessun problema: c’è l’assicurazione!