Heineken continua con i festeggiamenti per i suoi 150 anni di storia. Dopo averci deliziato con l’elenco delle storpiature del suo nome, ecco che il marchio di birra ha deciso di continuare con la strada dell’autoironia proponendo una capsule collection in edizione limitata dove gioca con tali storpiature. Come vedete nella foto, la scritta “Ainechen” sulla t-shirt non è stata un errore di sbadataggine, bensì una scelta voluta.
L’ironica capsule collectiond di Heineken
Il fatto è che Heineken non solo è uno dei marchi di birra più noti, ma anche uno di quelli il cui nome viene scritto spesso nel modo sbagliato. Praticamente Heineken è per il settore della birra quello che gli Yorkshire terrier sono nel settore della cinofilia: realtà il cui nome viene storpiato nelle maniere più impensabili, lo sa bene chi pratica il mondo della cinofilia e ha un sussulto di orrore ogni volta che qualcuno parla del suo cane come di uno Rocscire, di un Rokkshire o di uno Yoshire.
Ecco, anche Heineken è vittima di tali storpiature. Il marchio ha deciso però di ironizzare e giocare sulla cosa. Visto che è praticamente impossibile evitare che il suo nome venga sbagliato, l’azienda, con questa capsule collection, ha voluto sottolineare il fatto che il nome non è importante, quanto il fatto di creare legami davanti a una birra.
Per questo motivo ha stretto una collaborazione con il brand MSGM, realizzando una capsule collection in edizione limitata che gioca proprio su questi sbagli.
Jan Bosselears, marketing director di Heineken Italia, ha spiegato che hanno deciso di creare questa collaborazione perché i giovani italiani, soprattutto la Gen Z, hanno una passione notevole per l’abbigliamento e lo stile. Da qui la decisione di creare una maglietta unisex (questo per lanciare un messaggio di inclusività) da collezione in edizione limitata.
Molto limitata a dire il vero, visto che ne saranno realizzati solamente 150 pezzi numerati. La particolarità di questa t-shirt è che, oltre ai colori verde, bianco e rosso dell’Italia, riporta la scritta “Ainechen” e non “Heineken”, proprio a voler ricordare a tutti che l’importante non è saper scrivere correttamente il nome del brand, quanto unirsi tutti insieme davanti a una birra per socializzare senza barriere o differenze.
Dal canto suo Massimo Giorgetti, direttore creativo di MSGM, ha dichiarato che sono stati davvero orgogliosi di poter mettere a disposizione di una celebrazione così importante la loro creatività e le loro capacità nel Made in Italy.