Heineken ha deciso di lanciare una birra analcolica, dietetica e “salutista”. Nonostante i puristi della birra storcano il naso nei confronti di questa varietà, è pur sempre vero che ci sono molte persone interessate alle alternative analcoliche della birra. Per non sbagliarvi, sappiate che le bottiglie di birra Heineken analcoliche saranno uguali a quelle normali, ma avranno l’etichetta blu.
Ma in che cosa differisce la birra analcolica Heineken da quella tradizionale? Ovviamente non ha alcol e vanta 21 calorie ogni 100 ml, pari a 69 calorie in una bottiglia da 33 cl. Per fare un paragone, la bottiglia da 33 cl di Heineken normale ha 150 calorie, un po’ più del doppio in pratica. Heineken spiega che ha deciso di dedicarsi anche al settore delle birre analcoliche per venire incontro alle richieste dei consumatori più attenti alla loro salute.
La ricetta di base è quella solita: acqua, luppolo, malto d’orzo e il lievito A. Ciò che la differenzia dalle birre alcoliche è il processo produttivo che elimina l’alcol. In pratica l’alcol viene fatto evaporare gradualmente, senza stressare il prodotto. E il tutto viene fatto in un doppio ciclo di lavorazione.
Non sono stati ancora forniti dati, invece, relativi al prezzo di questa birra analcolica: costerà come quella tradizionale? Di più, perché il processo lavorativo è più complesso? Di meno, perché non ha l’alcol? Ma soprattutto: il gusto sarà come quello della birra tradizionale?