La ristorazione mondiale ha fame di ripresa. A dirlo è la rossa francese che registra la riapertura dell’83% dei ristoranti stellati nel mondo. Dunque, la Guida Michelin ci fa ben sperare contando 2.627 aperture su 3.172 al 18 agosto. Sarà un percorso in salita, ma il fine dining – anche di fronte a un rallentamento della pandemia (dati Oms) -vuole ripartire.
La Guida Michelin aveva lanciato a fine lockdown il suo barometro e oggi conosciamo i dati su scala mondiale. Quanto all’Italia, già a metà luglio, aveva raggiunto l’87% delle riaperture. In Francia, l’84%. In Asia, addirittura, oggi hanno riacceso i fornelli il 90% dei ristoranti, mentre vige una situazione più complessa in America: negli Stati Uniti, solo il 14% dei locali con almeno 1 stella Michelin ha riaperto (29 su 209), mentre in Brasile il 44 % dei premiati dalla guida (8 su 18).
La Guida ha creato un indicatore che monitora, con aggiornamento settimanale, i ristoranti stellati Michelin aperti nelle 32 destinazioni in cui è presente. “Creando questo barometro, vogliamo prendere il polso della gastronomia globale al fine di informare e sensibilizzare il nostro ecosistema. Nel mondo, solo il 21% dei 3.000 ristoranti stellati sono attualmente aperti. Speriamo che queste informazioni possano portare alla luce un settore che si irradia economicamente ben oltre le porte dei ristoranti “, aveva dichiarato Gwendal Poullennec, direttore internazionale delle guide Michelin, all’avvio del barometro.