Les jeux sont faits. Nelle ultime ventiquattro ore i canali di informazione gastronomica (e non solo – perfino l’amico che al ristorante non ci mette piede dal periodo precedente al Covid ha sentito parlare della terza stella di Antonino Cannavacciuolo) sono stati inevitabilmente occupati dalla voce della Rossa, dai (numerosi) ristoranti insigniti della stella dalla Guida Michelin Italia 2023. Stelle tradizionali, da cucire sulla casacca, e verdi, più recente premio pensato per celebrare la sostenibilità ambientale; accompagnate però di fatto da altri quattro premi speciali, assegnati per eccellenze riscontrate in determinati comparti della ristorazione.
Il preambolo è durato abbastanza, si direbbe, e a noi i siparietti eccessivi non fanno impazzire – che stuzzicare l’appetito è giusto e fa bene, ma rimanere a bocca asciutta è sempre un po’ un peccato. Diamo un’occhiata, dunque, ai premi speciali Michelin assegnati ai protagonisti della scena nostrana.
Premio Michelin Young Chef 2023 – Davide Guidara
Un nome, un programma: I Tenerumi è un termine siciliano utilizzato per indicare le foglie della pianta di zucchina, decisamente adatto al percorso intrapreso da Davide Guidara, che ha messo a punto una cucina vegetariana di alto livello premiato sia con la stella verde che con la prima stella Michelin. Guidara dirige la cucina de I Tenerumi nella cornice del Therasia Resort, sull’isola di Vulcano, e ha di fatto ricevuto il premio come Giovane chef dell’anno.
Premio Michelin Service 2023 – Michael Falk ed Eleonora Corazza
L’esperienza gastronomica non può prescindere dalla dimensione del servizio. A ricevere il premio Michelin Servizio di Sala 2023 sono Michael Falk ed Eleonora Corazza, “padroni di casa” dell’Apostelsube, ristorante situato nell’albergo Elephant di Bressanone, cittadina montana incastonata nella provincia di Bolzano. “Un’accoglienza vissuta con il cuore e comunicata con il sorriso” ha commentato Marta Cotarella al momento della consegna del premio. “Sembra di cenare circondati dall’affetto di amici”.
Premio Michelin Mentor Chef 2023 – Enrico Bartolini
“Per la prima volta mi è venuto da piangere in pubblico” ha commentato Enrico Bartolini in occasione della cerimonia di premiazione che ha visto il Ristorante Anima di Milano conquistare la prima stella. “Ricevere dei riconoscimenti è bello, ma sapere che le persone in cui si ha fiducia vengono premiate è meraviglioso”. Parole pienamente adatte al vincitore del premio Michelin Chef Mentor, dedicato per l’appunto al migliore mentore tra i fornelli; che stella dopo stella ha formato alcuni dei talenti più brillanti del panorama nostrano.
Premio Michelin Sommelier 2023 – Stefano Quero
Il cosiddetto “ristorante più divertente” del capoluogo piemontese vanta un proverbiale pezzo da novanta in cantina – e non ci stiamo riferendo a una particolare etichetta, bensì a Stefano Quero di Condividere, che di fatto si è aggiudicato il premio Michelin come migliore Sommelier dello Stivale. Eclettico ed elegante, Quero si è distinto per la capacità di cogliere i gusti con i clienti e declinarli secondo le proposte gastronomiche del locale, a cui è per di più in grado di aggiungere accostamenti con sakè.