Guida Michelin 2023 Belgrado: ancora niente stelle per la capitale serba

La Guida Michelin torna per la seconda volta in quel di Belgrado, con le stelle che continuano a eludere la capitale serba.

Guida Michelin 2023 Belgrado: ancora niente stelle per la capitale serba

Doppio colpo per la Rossa: dopo il primo, storico approdo in quel di Kuala Lumpur e Penang, ecco che viene presentata anche la Guida Michelin 2023 Belgrado. Si tratta, a onore del vero, della seconda visita da parte degli ispettori Michelin nella capitale serba, che dopo il discreto inizio dell’anno scorso – quattordici ristoranti segnalati, con un Bib Gourmand e una Stella Verde – offre una continuazione relativamente modesta, con appena tre nuovi locali che entrano a far parte della selezione della Rossa. Resta sottinteso, pertanto, che Belgrado, perno metropolitano di un Paese che storicamente ha rappresentato un crocevia di scambio tra l’Oriente e l’Occidente, deve ancora guadagnarsi la prima vera stella. Ma bando alle ciance: diamo un’occhiata ai locali segnalati dagli ispettori.

Guida Michelin a Belgrado: una “seconda puntata” un po’ sottotono

belgrado

Non dovrebbe essere controverso affermare che, dopo un inizio discretamente timido ma che di fatto lasciava intravedere un fertile margine di miglioramento, l’offerta gastronomica di Belgrado non è evidentemente riuscita a capitalizzare sull’anno di tempo; con la capitale serba che come accennato è riuscita a portare solamente tre nuovi nomi tra le pagine della Rossa e con le stelle che continuano a eludere i ristoranti locali.

Poi chiaro, la retorica ci insegna che “l’importante è partecipare” e, in un certo senso, cominciare ad apparire sulla mappa della Michelin, ma non prendiamoci in giro – si “gareggia” per la stella. Chi sostiene il contrario, banalmente, sta mentendo.

Il Metropolitan Gill è il primo dei nuovi ristoranti segnalati dalla Guida: situato vicino al Museo d’Arte Contemporanea, porta in primo piano la cucina mediterranea per poi declinarla secondo le influenze serbe, balcaniche e anche orientali. Segue lo Skylounge, forte di una cucina contemporanea con sapori internazionali che ben fondono le influenze asiatiche e del Mare Nostrum; e che – come suggerisce il nome – offre per di più una vista mozzafiato sulla capitale serba.

Al Twenty Two, arroccato al decimo piano dell’Hotel Metropol, nel quartiere universitario, troviamo una cucina raffinata e di alta qualità, annaffiata da un cocktail bar che offre prodotti del medesimo livello. Si tratta dell’ultimo dei ristoranti segnalati dalla nuova edizione della Rossa in quel di Belgrado, ma è importante notare che nella selezione del 2023 appaiono anche tutti i locali elencati nell’edizione precedenti. Si segnala, infine, che Iva New Balkan Cuisine ha saputo riconfermarsi ancora una volta come meritevole della distinzione Bib Gourmand grazie all’ottimo rapporto tra la qualità dei piatti e il prezzo di questi ultimi.