Anche in Thailandia è tempo di Guida Michelin 2022. Una quinta edizione per la Rossa di Bangkok, che contiene in tutto il Paese 361 ristoranti, di cui sei con due stelle, 26 con una stella, 133 Bib Gourmand e 196 locali menzionati.
Sei nuovi ristoranti vincono la loro prima stella Michelin in questa edizione, tutti situati a Bangkok: sono Aksorn, un ristorante tailandese che offre piatti saporiti ispirati ai libri di cucina thailandesi raccolti dallo chef dagli anni ’40 agli anni ’70; Côte di Mauro Colagreco, un ristorante francese contemporaneo con cucina ispirata alla Riviera; Gaa, un ristorante innovativo che offre una squisita varietà di piatti indiani trasformati con tecniche e presentazioni moderne; IGNIV, un ristorante europeo contemporaneo, famoso per le sue crocchette di pollo in salsa barbecue; Savelberg (nome già noto ma prende la prima stella per trasferimento del locale), ristorante francese contemporaneo e Yu Ting Yuan, un ristorante cinese che offre raffinati piatti cantonesi.
L’elenco delle due stelle Michelin rimane invece lo stesso con sei ristoranti premiati in totale nel Paese: Chef’s Table, Le Normandie, Mezzaluna, R-Haan, Sorn e Sühring.
“La Thailandia vede l’apertura di nuovi ristoranti con tipi di cucina interessanti, come le bancarelle ispirate allo street food e l’autentico cibo tailandese ripreso dalle antiche ricette locali”, spiega Gwendal Poullennec, Direttore Internazionale delle Guide Michelin. “I prodotti e gli ingredienti locali sono stati incorporati nei menu”, ha aggiunto Poullennec, sottolineando come questo non garantisca solo più freschezza, ma incoraggi anche la sostenibilità ambientale.