Sono state annunciate le nuove stelle per l’edizione di Hong Kong e Macao della Guida Michelin 2021 e la conferma è che questo è l’anno delle donne chef. Può essere che ci sia un pizzico di calcolo e furbizia, nell’assegnare così tante (e tanto alte) “quote rosa” in un anno in cui i premi alla ristorazione rischiavano di fare poco rumore.
Ma è di certo un bel segnale di cambiamento in un mondo, quello della cucina, da sempre stato dominato dai cuochi al maschile. Segnale che, va notato, non è arrivato qui da noi, dove questa ventata d’aria fresca e di adeguamento di genere semplicemente non è stata pervenuta. Ma tant’è.
In totale, a Hong Kong sono stati proclamati due nuovi ristoranti due stelle e otto ristoranti una stella. E di nuovo, come già è stato per la Guida Michelin Francia, e poi per quella UK e Irlanda, sono appunto le donne chef per la prima volta a fare notizia.
La chef Vicky Lau della Tate Dining Room, infatti, è la prima chef donna in Asia a ricevere due stelle Michelin. L’altro nuovo bistellato di Hong Kong è il raffinato ristorante francese L’Envol dell’hotel St Regis.
I risultati sono stati annunciati, come ormai d’abitudine in questi mesi, in una cerimonia virtuale con Gwendal Poullennec, direttore internazionale delle guide Michelin, che ha letto i nomi dei premiati collegandosi da Parigi.
[Fonte: South China Morning Post]