La Guida Michelin ha inaugurato anche qui (dopo Stati Uniti, Francia e Spagna) le Chiavi, un riconoscimento destinato alle strutture ricettive: 146 i migliori alberghi d’Italia già premiati e presenti nella Guida. Non più solo ristoranti e Stelle legate al cibo: l’ospitalità è un criterio da oggi altrettanto importante, simboleggiato da una chiave per accedere ai soggiorni ritenuti più degni.
Le Chiavi Michelin saranno un punto di riferimento tanto in Italia quanto per i turisti stranieri, che potranno contare su decine di strutture valutate in base ai criteri stabiliti dalla guida. Si parla, in breve, di personalità, qualità e comfort, architettura e design interni, rapporto qualità/prezzo: tutti pregi che potrebbero conferire da 1 a 3 Chiavi.
Le Chiavi Michelin in Italia
Sono quasi centocinquanta le strutture ricettive che hanno ottenuto il riconoscimento delle Chiavi Michelin, premiate su oltre cinquecento menzionate nella guida. Parla Marco Do, direttore della comunicazione e relazioni esterne per Michelin Italia: “la storia di Michelin Italia inizia nel 1906, tanti tanti anni fa. Oggi presentiamo una nuova intuizione: accogliere chi viaggia è una forma d’arte, e Michelin mette in contatto chi viaggia e chi accoglie chi viaggia. L’ultima novità di questa nostra attività“.
Il numero di Chiavi corrisponde al livello di riconoscimento: 1 Chiave per “soggiorno speciale”, 2 per “soggiorno eccezionale”, mentre il massimo è 3 e rappresenta un “soggiorno unico”. Scopriamo chi ha vinto cosa: 107 strutture hanno da oggi 1 Chiave, mentre 31 ne hanno 2.
Quali alberghi hanno ricevuto 3 Chiavi
Gwendal Poullenec, il direttore internazionale della Guida Michelin, spiega che “tutte le selezioni sono fatte in maniera molto indipendente. Quello che abbiamo cercato di premiare è l’autenticità, è quel qualcosa che rende quel luogo unico. Che abbiano quel qualcosa in più, il fattore unicità nel loro approccio. Utilizzando le piattaforme digitali della Guida MICHELIN, i viaggiatori possono filtrare la loro ricerca e prenotare gli hotel della selezione per soggiorni che ci auguriamo siano indimenticabili».“. Il “fattore X”, insomma. Il massimo riconoscimento di Tre Chiavi Michelin è arrivato a 8 strutture italiane:
- Massimo Bottura con Casa Maria Luigia, a Modena , già eletto nel 2023 come Miglior Bed&Breakfast al mondo;
- Aman Venice, a Venezia;
- Cipriani Belmond Hotel, a Venezia (nel cui ristorante, Oro ci sarà anche Massimo Bottura come direttore creativo);
- Castello di Reschio, a Lisciano Niccone;
- JK Place Capri, a Capri;
- Rosewood Castiglion Del Bosco, a Montalcino (anche stellato, dal 2023)
- Corte della Maestà, a Civita di Bagnoregio;
- San Pietro, Positano