Un maiale gigante di cartapesta davanti al Ministero delle Politiche agricole a Roma. Con questa azione Greenpeace chiede alla neo ministra Teresa Bellanova di “avviare un cambio di rotta per affrontare la crisi climatica in corso e tutelare la nostra agricoltura”. “Il rumore che sentite – spiega Simona Savini di Greenpeace Italia in un comunicato– simboleggia le migliaia di animali italiani allevati in modo intensivo. Il maiale emette infatti fumo dal naso per simboleggiare il contributo degli allevamenti intensivi alla formazione di gas serra, e rilascia un getto di acqua scura: i liquami, che inquinano suolo, acqua e aria.
Greenpeace, nella settimana di sciopero globale contro i cambiamenti climatici, chiede che i finanziamenti europei dedicati agli allevamenti intensivi siano invece spostati verso le produzioni più piccole e sostenibili.
[Fonte: Il Fatto Quotidiano | Foto: Video askanews]