Fuori dal suo locale in provincia di Verona ha appeso un cartello: “Qui non chiediamo il Green Pass“. Così un ristoratore protesta contro il nuovo Dl Covid.
«Qui non chiediamo il green pass. Ce l’hai? Non ce l’hai? Va bene uguale». Leonardo Aberti, titolare del ristorante “Bellavista” di San Mauro di Saline, in provincia di Verona, scrive così ai suoi clienti. «Noi vogliamo solo fare il nostro lavoro che non è quello di fare i controllori».
È un avviso per prepararsi al 5 agosto, quando entrerà in vigore la nuova ordinanza? È una forma di protesta? In ogni caso il titolare si era già fatto notare l’ottobre scorso per aver già avanzato sempre un’altra protesta non indifferente nei confronti dell’allora premier Giuseppe Conte: allora aveva appeso un cartello per dire la sua contro le restrizioni, sostenendo che il suo locale sarebbe rimasto chiuso «fino a sepoltura del nostro amatissimo Giuseppe Conte».
Ora non solo appende il cartello, precisando quali sianole mansioni che competono il suo lavoro, ma lancia anche un hashtag per promuovere il concetto: #ilpassnonpassa. Il suo post riscuote diverse condivisioni: c’è chi approva la sua scelta, chi no, ma alla fine, forse, il suo messaggio è “pass”ato.
Fonte: l’Arena