Alcune catene di supermercati in Grecia hanno dichiarato che stanno limitando la quantità di farina e olio di semi di girasole che i clienti possono acquistare, razionando di fatto gli alimenti. I portavoce delle catene della grande distribuzione hanno spiegato che la mossa è solo a scopo precauzionale, visto l’improvviso aumento della domanda conseguente alle preoccupazioni che le forniture possano subire arresti e difficoltà a causa della guerra in Ucraina.
L’invasione russa dell’Ucraina ha portato a un’impennata dei prezzi e alle preoccupazioni per la carenza di prodotti in tutti i settori dell’Unione europea, e anche negli Stati Uniti. Sia la Russia che l’Ucraina sono infatti fornitori chiave sia di olio di semi girasole che di grano.
Al momento sono quattro le catene di supermercati greche – AB, Sklavenitis, Kritikos e My Market – che hanno dichiarato di aver limitato gli acquisti online e nei negozi fisici. AB ha affermato di aver posto un limite di tre sacchi di farina e tre bottiglie di olio di semi di girasole per ciascun cliente.
Giovedì, il segretario generale per il commercio e la protezione dei consumatori Sotiris Anagnostopoulos ha dichiarato ad Ant1 TV che la domanda di alcuni prodotti è triplicata nelle ultime settimane a causa della corsa alle scorte degli acquirenti. Il governo ha detto questa settimana che fin a ora non ci sono carenze di prodotti alimentari, e che quindi non è necessario farsi prendere dal panico.