Nonostante la calura estiva, le aziende continuano con le compravendite. Questa volta è il turno di Granarolo che ha acquisito il 60% di Latticini Cuomo, azienda dell’Agro Pontino nota per le sue mozzarelle fior di latte, per la ricotta e per i formaggi di latte vaccino.
La Latticini Cuomo è un’azienda nota nella GDO italiana: prima della pandemia fatturava circa 12 milioni di euro l’anno, trasformando 15mila tonnellate di latte, tutte provenienti dalla propria filiera certificata 100% Agro Pontino e Nord Italia.
Il suo stabilimento di produzione è stato costruito recentemente: si estende su 33mila mq e ha 34 dipendenti. Adesso Granarolo entra nella maggioranza del capitale di Industria Latticini Cuomo S.r.l.: in questo modo potrà non solo valorizzare il latte dei soci allevatori del Lazio della filiera, premiando le trasformazioni in loco, ma potrà anche concentrare in questo stabilimento di nuova costruzione la produzione delle mozzarelle destinate a essere vendute nel centro e sud Italia. Il che vuol dire ridurre anche le spese di logistica.
Mentre Granarolo ha chiesto alla famiglia Cuomo di rimanere nell’azienda in modo da lavorare insieme, ecco che la stessa famiglia Cuomo ha dichiarato di essere orgogliosa di essere entrata a far parte del Gruppo Granarolo. Questa unione con Granarolo è un’opportunità importante per riuscire a rafforzarsi dal punto di vista industriale e commerciale, tutelando contemporaneamente non solo il marchio Cuomo, ma anche la zootecnia e la filiera locale.
Recentemente Geanarolo aveva anche acquisito gli integratori sportivi White And Seeds, mentre a fine 2021 aveva acquisito l’azienda statunitense Calabro Cheese Corp.