Com’era quella storia? Ci sono amori che si lasciano, fanno giri lunghissimi e poi ritornano – o qualcosa del genere, insomma. Gordon Ramsay ha deciso di tornare in onda con Cucine da Incubo, celebre show ormai assente dal piccolo schermo da poco meno di un decennio (nove anni in tutto, a essere precisi) e che, a suo tempo, ci ha regalato una finestra sulla stravagante severità dello chef britannico (e anche sulle pietose e inquietanti condizioni di numerosi ristoranti – ma sforziamoci di vedere il bicchiere mezzo pieno, suvvia). Stando a quanto lasciato trapelare lo show tornerà in onda sui canali Fox, con chef Ramsay che ha assicurato le riprese non lo distrarranno dai suoi numerosi altri programmi – e progetti – di cucina.
Gordon Ramsay e il ritorno di Cucine da Incubo: tutti i dettagli
Che poi diciamocelo chiaramente – la versione nostrana con Antonino Cannavacciuolo e le sue iconiche (e talvolta devastanti) pacche sulla schiena ha funzionato benissimo, con lo chef campano che ha saputo alternare un approccio severo o, se preferite, autoritario – quando era necessario – a uno più empatico; ma i veri appassionati di scleri gastronomici dalla dubbia igiene (mentale e materiale, beninteso) ricorderanno senz’altro il fascino di Gordon Ramsay che si dispera a tal punto da rendere la sua voce udibile persino sopra il doppiaggio.
Ma non perdiamo di vista la notizia: come accennato in apertura di articolo, Ramsay ha assicurato che continuerà a lavorare anche agli altri suoi spettacoli televisivi – Next Level Chef, Hell’s Kitchen, MasterChef e MasterChef Jr -; e spiegato che produrrà la prossima stagione di Cucine da Incubo con la società di produzione televisiva di sua proprietà, Studio Ramsay (mentre in precedenza lo show veniva prodotto da ITV America in associazione con Optomen e A Smith & Co.).
La linea narrativa rimarrà quella che ha reso Cucine da Incubo celebre – Gordon Ramsay visiterà ristoranti e locali ormai prossimi al fallimento in tutta America, trascorrerà qualche tempo (solitamente una settimana) in cucina e a contatto con i proprietari e tenterà di aiutare questi ultimi a rilanciare la loro attività distribuendo una generosa dose di critiche aspre e consigli schietti. Il tutto mentre noi, gli spettatori, ce ne stiamo comodi comodi spaparanzati sul divano o sulla poltrona di turno, crogiolandoci nel paragone con i disperati che appaiono su schermo.
Giornate impegnative per chef Ramsay, insomma: oltre a gestire il ritorno di Cucine da Incubo, lo chef britannico ha di recente concluso un’esperienza in Australia e aperto un ristorante nello stadio dei Glasgow Rangers.