La figlia diciannovenne di Gordon Ramsay, Tilly Ramsay, è stata vittima di body shaming dopo la sua partecipazione in “Strictly Come Dancing”, un programma televisivo del tutto simile al nostro “Ballando con le stelle”.
È già da un po’ che la diciannovenne Tilly partecipa al programma, con grande gioia del papà chef, che non manca di commentare le sue performance sulla pista di ballo televisiva con grande orgoglio. L’ultimo messaggio sul tema è arrivato proprio poco tempo fa, con papà Gordon Ramsay che in occasione dell’ultima puntata del programma l’ha elogiata per essere “concentrata sul duro lavoro e molto professionale”, pubblicando una foto di Tilly e del suo compagno di ballo professionista Nikita Kuzmin.
Ma i commenti, come spesso accade, non sono tutti positivi: in particolare fanno discutere quelli del DJ radiofonico Steve Allen, che oltre a sostenere che la figlia della star televisiva della cucina non balla bene, le ha dato della “cosetta paffuta”. “Probabilmente sta cucinando per lei suo padre, immagino”, ha detto con un commento davvero poco elegante. Al commento ha risposto direttamente Tilly: “Cerco di non leggere e ascoltare commenti e negatività, tuttavia essere stata chiamata in causa di recente su una stazione radio nazionale da un uomo di 67 anni è un po’ troppo”, ha scritto la figlia di Ramsay.
“Steve, per favore, sentiti libero di esprimere le tue opinioni, tuttavia evita di commentare il mio aspetto. È un peccato che qualcuno stia cercando di rendere negativa un’esperienza così positiva”, ha concluso la ragazza.