Questa potrebbe diventare senza grandi difficoltà la notizia più simpatica delle ultime settimane. Pensate alle e agli anziani di un paese lombardo di meno di 10.000 anime. Ora visualizzate il nuovo ristorante McDonald’s aperto nella cittadina lo scorso dicembre. Bene, adesso unite le due cose e provate a immaginare il mix (anzi, il McFlurry) che ne esce fuori. Non ci riuscite? Vi diamo una mano noi: il risultato è una divertente gita al fast food organizzata dal Comune per le persone avanti con l’età.
Tutti in gita al Mc
Il fast food ad archi gialli è sbarcato da qualche mese anche a Oggiono, paese di 9178 anime in provincia di Lecco. Come prevedibile, è subito diventato punto di ritrovo per adolescenti e giovani, ma non solo. Le testate locali dipingono uno scenario intergenerazionale in cui anche gli over si dilettano a far colazione la mattina al McCafé e a chiacchierare nel nuovo punto vendita da 215 posti a sedere. C’è da dirlo, però, le “scampagnate” al Mc dei meno giovani presentano qualche difficoltà: edicole touch e vassoi carichi da trasportare qua e là rendono la salutare esperienza gastronomica di difficile accesso per le fasce più anziane.
Come risolvere il problema? Facile: ci pensa il Comune, che interviene salvando le generazioni più attempate dall’esclusione sociale e alimentare. La città di Oggiono organizza così un’allegra gitarella programmata per il 18 febbraio alle 15:00 – un orario perfetto, ci sembra, per nonnine e nonnini. La spedizione è ufficiale, con tanto di prenotazione richiesta presso i servizi sociali entro il giorno prima dell’evento. “Un’occasione per conoscere e assaggiare un menù di un fast food“, cita la locandina. E far felici i livelli di trigliceridi e colesterolo.