I konbini, minimarket tipici del Giappone, stanno per diventare senza personale: almeno quelli della catena FamilyMart, che ha annunciato entro la fine del 2024 l’apertura di 1000 negozi privi di dipendenti all’interno. Un cambiamento possibile grazie ai passi in avanti della tecnologia: ci saranno telecamere sul soffitto, e sensori di peso sugli scaffali, il tutto collegato a una intelligenza artificiale che sarà in grado di dedurre quali sono i prodotti prelevati dal cliente. La cassa quindi sarà del tutto particolare e semplificata: non ci sarà bisogno di strisciare i codici a barre ma verrà presentato direttamente il conto, dopo una visualizzazione su monitor dell’elenco prodotti. Infine i pagamenti, che potranno anche essere in contanti.
A luglio di quest’anno è stato effettuato un esperimento in un convenience store di Tokyo: un negozietto di 50 metri quadri, con 750 articoli e 50 telecamere, che hanno controllato 10 clienti. Ovviamente aprire un negozio del genere costa molto, ma comunque meno se si considera il risparmio del costo del personale, che effettua solo lo scarico delle merci e l’organizzazione del magazzino. FamilyMart, catena di minimarket in franchising, la seconda del Giappone, ha circa 16.000 negozi sul territorio e apre in media dai 200 ai 500 nuovi punti vendita ogni anno.