Invidiosi di chi abita a Milano e Roma? Ecco: adesso anche gli amici di Torino saranno lieti di sapere che la catena di locali di kebab di Gianluca Vacchi ha aperto uno store anche nel capoluogo piemontese. Esatto, proprio così: Kebhouze è arrivato anche a Torino.
In realtà non c’è da stupirsi molto: i piani del gruppo prevedevano un’espansione anche a Torino per il 2022. E così è stato. Kebhouze è stato aperto in via Sant’Ottavio, nel Centro Aldo Moro, vicino alla Mole e all’Università, una scelta strategica dunque. Il locale, comunque, è in buona compagnia: la zona è stata da poco riqualificata, il che spiega perché in loco si trovano anche marchi come Cioccolatiitaliani e l’Antico Vinaio.
Ma torniamo al kebab dell’imprenditoree influener Gianluca Vacchi. Nel menu di Kebhouse, oltre alla mascotte Keb, strambo personaggio in costume, alto 2 metri e con una corona d’oro che gli cinge la testa a forma di kebab (Viserys Targaryen, sei tu?), ecco che troverete:
- kebab di pollo 100% italiano
- kebab di Black Angus irlandese (che viene pubblicizzato come una novità nel mondo del kebab)
- kebab 100% vegetale a base di Planted (proteine di piselli, persone allergiche ai legumi siete avvisati)
Ovviamente non mancano burger di kebab, caesar salad e fritti vari ed eventuali (patatine fritte, nuggets, anelli di cipolle, ma chiamateli onion rings, please, che fa più “international” e chicken popcorn).
Vacchi ha poi garantito che la carne usata arriva tutta da aziende italiane. E che qui troverete qualità, prodotti selezionati, attenzione e pulizia (il che mi pare il minimo sindacale, anche se non è sempre così).