Anche Gianfranco Vissani, dai microfoni di Radio Radio, è intervenuto sulla questione di Niko Romito, quella relativa alla recensione negativa del suo ristorante Bulgari di Roma fatta dal Gambero Rosso. Ebbene, mentre il figlio di Vissani aveva appena finito di difendere l’operato dello chef tristellato, ecco che a Radio Radio Gianfranco Vissani ha ricordato di quando è andato da Niko Romito, mangiando malissimo. Ma Vissani ha una spiegazione per questo: Niko Romito gestisce troppi ristoranti.
Gianfranco Vissani ci spiega perché da Niko Romito ha mangiato male
La vicenda la conoscete tutti. Il Gambero Rosso fa una recensione negativa a una cena del ristorante Bulgari Hotel di Roma, si scatena il solito putiferio da stadio con tanto di tifoserie e della cosa parla anche Luca Vissani, il figlio di Gianfranco Vissani e responsabile del ristorante di famiglia Casa Vissani a Baschi. Mentre però Luca ha mostrato solidarietà verso Romito, sostenendo che la recensione negativa del Gambero Rosso fosse una “caduta di stile”, ecco che il padre a Radio Radio è stato di avviso opposto.
Per esempio, ha ricordato di quando era andato a mangiare da Niko Romito a Rivisondoli, mangiando malissimo. Ha poi spiegato quale potrebbe essere il problema: Romito gestisce troppi locali, ma non puoi gestirne così tanti perché non hai sufficiente personale. Il fatto è che non tutti sono come Niko Romito o come il suo secondo, loro sono solamente due. Quindi diventa difficile gestire gli altri locali.
Che messa così, ha anche una sua logica. Solo che poi Vissani ha ricordato anche altri episodi in cui ha mangiato male. Per esempio spesso un suo amico lo porta a mangiare da Bulgari a Milano, anche se lui ormai si è stufato di andare sempre lì e vorrebbe cambiare ristorante. Vissani spiega che non dice questo per cattiveria, solo che ha notato che il “servizio è decadente”. Ogni volta che ci va “questo non si può fare, quello non si può fare”… E così gli dice sempre di dargli alla fine quello che si può mangiare.
Una volta, per esempio, hanno mangiato una spigola di 2 kg in quattro perché non c’era niente altro. E ha concluso sostenendo che Romito ha troppi locali da gestire, al massimo se ne può gestire uno o due, ma quando se ne hanno troppi in giro per il mondo, dal suo punto di vista, diventa difficile gestirli tutti.
Ed effettivamente Romito ne ha parecchi di ristoranti: oltre al tristellato Casadonna-Reale di Castel di Sangro, ha i ristoranti Bulgari di Milano, Roma e Prigi, lo Spazio Niko Romito, il bar e bistrot con la cucina a Roma, la Stazione del Gusto, Alt, senza dimenticare lo Store Laboratorio, l’Accademia Niko Romito e il Laboratorio Niko Romito Produzione.