Fumata bianca, habemus presidente. Beh, più o meno a dirla tutta: Presidente Onorario, a essere precisi. Eh sì, perché chef Giancarlo Perbellini è stato nominato Presidente Onorario della Federazione Italiana Cuochi: la cerimonia di nomina è avvenuta in quel di Peschiera del Garda e più precisamente ancora all’hotel Al Fiore, dove nel corso degli ultimi giorni si è di fatto tenuta la manifestazione enogastronomica Garda Food & Drink. Ad annunciare il tutto ci ha naturalmente pensato lo stesso presidente della Federazione Italiana Cuochi, Rocco Pozzullo, e da quello dell’Associazione Cuochi Veronesi, Mida Muzzolon, al cospetto di un folto pubblico formato dagli operatori del settore della ristorazione provenienti da tutta la Penisola.
Chef Giancarlo Perbellini tra premiazioni e traslochi
Stando a quanto dichiarato dai presidenti delle due sopracitate associazioni, lo chef veronese è stato insignito alla prestigiosa nomina “per promuovere con straordinaria energia la vera cultura professionale, celebrando nel mondo l’evoluzione delle nostre tradizioni culinarie; per essere guida per i cuochi italiani con professionalità ed entusiasmo; per non aver smesso di presidiare i fornelli, ricercando in cucina il senso stesso del proprio stare al mondo”.
Le cerimonie di premiazione che vedono come assoluto protagonista chef Perbellini, tuttavia, non finiscono qui: nel contesto della stessa manifestazione il celebre chef veronese è infatti stato premiato dall’Associazione Cuochi Veronesi come Professionista dell’anno 2023.
Un riconoscimento che naturalmente poggia sulle solidissime basi gastronomiche che Perbellini ha saputo costruire, fondare e infine condurre al successo nel contesto della città scaligera: ci riferiamo per esempio a Il Capitan della Cittadella, ristorante di pesce, I Quattro cuochi, in via Alberto Mario, Il Mondo d’Oro, nella via omonima, il Bar de Tapas e la Pizzeria Du de Cope in galleria Pellicciail, la pasticceria Dolce Locanda’in via Catullo e il ristorante di Garda Ai Beati.
Golosi e gastrofighetti, nel leggere questa lista, avranno senza ombra di dubbio sfiorato la sincope: ma come, non manca forse qualcosina? Naturalmente sì: non potrebbe mancare quello che a tutti gli effetti è stato il tempio e l’apice della cucina dello chef veronese – Casa Perbellini, ristorante a due stelle Michelin.
Abbiamo voluto separarlo dal resto perché, come di recente svelato dallo chef in persona, il locale è ormai prossimo a una evoluzione importante che lo stesso Perbellini ha ritenuto opportuno definire “una svolta storica“: Casa Perbellini si sta infatti preparando ad abbandonare la sede storica in piazza San Zeno per trasferirsi ai 12 Apostoli, altro storico tempio della gastronomia scaligera.