L’agricoltura tedesca sta affrontando un problema con i topi di campagna, che hanno invaso i campi e mettono a rischio i raccolti. Una vera invasione, che ha colpito in particolare le zone di Turingia, Sassonia Anhalt e Bassa Sassonia.
Nella sola Turingia, un quarto del terreno coltivabile è infestato da topi di campagna. Il motivo della strana invasione animale è – come sempre – il cambiamento climatico, e forse anche il lockdown, che ha permesso ai topi di proliferare numerosi e indisturbati.
Ora quelle nuove colonie stanno facendo razzia dei raccolti, con significative perdite e danni stimati in circa 450 euro a ettaro di terra, in alcuni casi anche due terzi dei proventi previsti. I topi scavano tunnel sotto i campi, rosicchiano le radici del grano in crescita, derubandolo così delle sue linee di vita – e di conseguenza distruggono parte del raccolto.
A denunciarlo è l’associazione nazionale degli agricoltori tedesca. Il danno pare sia visibile a tutti anche a occhio nudo: piante mangiate, secche, steli di grano spezzati o chiazze spoglie sui campi. In alcuni campi – dicono le testimonianze dei contadini raccolte dai media locali – devi allacciarti i pantaloni alla caviglia in modo che nessun topo ti salga sulle gambe.
[Fonte: Hamburger Abendblatt]