Gérard Depardieu ha messo in vendita il suo ristorante di Parigi, il Fontaine Gaillon. Ma non solo: ha anche messo all’asta tutto il contenuto del locale. Se ricordate, l’attore aveva aperto il ristorante in centro nel 2003. Ma adesso il locale è stato venduto (senza troppi clamori fra l’altro) e l’11 luglio tutto ciò che si trova dentro alle sue mura verrà messo all’asta, inclusi fornelli e cantina. A dare la notizia ci ha pensato la casa d’aste Ader.
Il Fontaine Gaillon si trovava vicino alla Borsa di Parigi, proprio nel cuore del centro della capitale francese. Era un ristorante molto famoso e rinomato, oltretutto piazzato pure bene nella classifica della guida Gault et Millau. A dirigere la cucina ci pensava da anni lo chef Pascal Lognon-Duval, proponendo un menu tradizionale francese al costo di circa 90 euro a persona.
Qui si potevano mangiare il pavé di salmone con fonduta di spinaci e anche il Carpaccio di spigola. Solo che, adesso, Depardieu ha deciso di chiudere baracca e burattini: sarà la casa d’aste Ader a vendere cantine, tavoli, poltrone, stoviglie e tutta l’attrezzatura. E a proposito della cantina: verranno venduti vini molto pregiati, fra cui Mersault, Chateau Latour, Cote-Rotie, Saint-Emilion e Haut-Brion.
Non è dato sapere perché Gérard Depardieu abbia deciso di vendere il ristorante, considerando che era anche il socio di maggioranza (della società faceva parte anche Carole Bouquet, all’epoca la sua compagna). Inoltre sembra che Depardieu abbia deciso di vendere a Parigi anche una pescheria e una drogheria di lusso, locali che fra l’altro si trovano vicino al suo hotel particulier, il quale da parecchi anni è in vendita aspettando che qualcuno lo compri. Chissà perché Depardieu si sta liberando di così tante attività in Francia? Comunque sia, ci rimangono sempre parecchi altri bistrot e ristoranti da visitare a Parigi.