Léna ha solo 12 anni e, dalla scorsa primavera, si trova in stato vegetativo a causa di una grave intossicazione alimentare riscontrata dopo aver mangiato una pizza Buitoni. Vittima dello scandalo che, proprio nei mesi scorsi, ha visto coinvolto il marchio di Sansepolcro, la piccola Léna è infine uscita dal coma ma passa tuttora le sue giornate in uno centro di riabilitazione in Francia.
“Per noi è un miracolo” hanno commentato i genitori. “Persino i dottori, all’inizio, non pensavano che ce l’avrebbe fatta”. Nonostante sia riuscita a riprendersi dal coma, Léna soffre purtroppo di deficienze mentali e perdita di memoria: secondo il personale sanitario della struttura in cui è in cura, la sua età mentale è compresa tra gli otto e i dieci anni di età. Il presidente del gruppo alimentare coinvolto nello scandalo, che ha portato alla presentazione di un esposto alla magistratura francese, si è premurato di presentare le proprie scuse al padre della piccola Léna, e ha aggiunto le promesse di un fondo di sostegno alle vittime – ma per molte delle famiglie colpite scuse e denaro non sono sufficienti. Nel frattempo, un reportage redatto dagli agenti della Direction départementale de la protection des populations (DDPP) ha recentemente portato alla luce le pessime condizioni igieniche nello stabilimento di Caudry.