Formaggio saporito delle Valli di Latteria Cividale e Valli del Natisone: richiamo per rischio microbiologico

Richiamo sul sito Salute.gov: ritirato dal commercio un lotto del Formaggio saporito delle Valli di Latteria Cividale e Valli del Natisone a causa di un rischio microbiologico

Formaggio saporito delle Valli di Latteria Cividale e Valli del Natisone: richiamo per rischio microbiologico

Ancora un richiamo pubblicato sul sito Salute.gov dopo quelli relativi al Riso Carnaroli di Carosio, al Wasabi peas coated di Golden Turtle e ai Fagioli secchi Black eye di Ali Baba: è stato richiamato dal commercio e dagli scaffali, infatti, un singolo lotto del Formaggio saporito delle Valli di Latteria Cividale e Valli del Natisone a causa di un rischio microbiologico. Sul sito la data di pubblicazione dell’allerta è quella del 9 ottobre 2023, mentre sull’avviso di richiamo vero e proprio la data effettiva dei controlli è quella del 6 ottobre 2023.

Formaggio saporito delle Valli di Latteria Cividale e Valli del Natisone: richiamo per E. coli

formaggio

La denominazione di vendita esatta del prodotto interessato dal richiamo è Formaggio saporito delle Valli, mentre il marchio di identificazione dello stabilimento o del produttore è IT 06 76 CE. Invece, sia il marchio del prodotto che il nome o ragione sociale dell’OSA a nome del quale il prodotto è commercializzato, sia il nome del produttore è sempre Latteria Sociale di Cividale e Valli del Natisone S.C.A., quella con la sede dello stabilimento sita in via Gorizia 17 a Cividale del Friuli, in provincia di Udine, in Friuli Venezia Giulia.

Il numero del lotto di produzione coinvolto nel richiamo è quello indicato con la data dael 03/07/2023, mentre in questo caso sull’avviso di richiamo non è indicata né la data di scadenza né il termine minimo di conservazione. L’unità di vendita, invece, è rappresentata dalle forme di formaggio da 6,5 kg circa ciascuna.

E’ sicuro consumare il cibo dopo la data di scadenza indicata in etichetta? E’ sicuro consumare il cibo dopo la data di scadenza indicata in etichetta?

Il motivo del richiamo è un rischio microbiologico, più precisamente la sospetta presenza di Escherichia coli produttori di Shiga-tossina STEC (sierogruppo O-157).

Nelle avvertenze si è pregati di restituire al produttore tutte le forme del prodotti in questione contrassegnate con il numero di lotto sopra indicato. Ovviamente se in casa si avesse il numero di lotto sopra indicato del prodotto in questione, in questo caso le indicazioni sono sempre quelle di non consumarlo.

Questo perché Escherichia coli STEC produttori di Shiga tossina possono provocare una forma di intossicazione alimentare con sintomi che compaiono dopo 3-4 giorni dall’ingestione dell’alimento contaminato. In alcuni casi i sintomi sono autolimitanti e possono durare una settimana:

  • nausea
  • vomito
  • dolore addominale anche intenso
  • diarrea acquosa, spesso con presenza di sangue

Tuttavia in alcuni casi possono comparire anche sintomi e sindromi ben più gravi che richiedono un ricovero ospedaliero. Fra questi ricordiamo:

  • pallore
  • sonnolenza
  • oliguria
  • edemi diffusi
  • ittero
  • convulsioni e sintomi neurologici
  • Sindrome Emolitico Uremica

Se siete interessati ad altri richiami per rischio microbiologico, ecco che di recente sono stati anche ritirati dal commercio diversi lotti degli Hamburger di bovino razza chianina di Lidl Italia, della Carne alla tartara di Fiorani e delle Gallette riso lampone di dmBio.