Il Ministero della Salute ha diramato un avviso ai consumatori riguardante la possibile contaminazione di Escherichia Coli in alcuni formaggi francesi. La comunicazione è stata diramata su segnalazione delle autorità francesi che, attraverso il sistema europeo di allerta rapido alimentare (RASFF), hanno comunicato l’insorgenza di casi di sindrome emolitica uremica riconducibile al consumo di formaggi francesi a latte crudo.
I formaggi coinvolti sono alcuni lotti (dal numero L 032 a L 116) di “Saint Félicien” (confezioni da 180 g) e “Saint Marcellin” (confezioni da 80 g) , preparati con latte crudo di vacca e prodotti nello stabilimento della Société Fromagerie Alpine à Romans-sur-Isère dans la Drôme. La preoccupazione è dovuta anche al fatto che questi formaggi sono venduti (anche in Italia, anche se ancora non sappiamo se i lotti interessati siano arrivati fin qua) in catene di supermercati molto note e frequentate (nello specifico, come si legge dall’avviso del Ministero: Formagerie Alpine, Carrefour, Reflet de France, Leclerc, Lidl, Auchan, Rochambeau, Prince des Bois, Sonnailles et Prealpin).
L’allerta alimentare è scattato in 28 paesi europei ed extra europei compresa l’Italia, dopo che le autorità sanitarie francesi hanno individuato l’ingestione di questi formaggi con 13 casi di sindrome emolitico-uremica, causata dall’infezione da Escherichia coli di tipo O26.
[Fonte: Ministero della Salute]