Parliamo di Food Trend 2020: in Russia vola il Made in Italy, con aumento della domanda di vino e cibo italiano. Ma non solo: per quanto riguarda la cucina estera, per i russi la più amata è quella italiana (Nota personale: e noi italiani ricambiamo, la Russia è il paese estero dove finora ho mangiato meglio in assoluto!).
Secondo i dati rivelati da Yandex, a maggio 2020 la richiesta online di vino italiano è aumentata di 3 volte, raggiungendo una percentuale del 216%: a maggio 2019 sul motore di ricerca russo le ricerche erano di 10.750, mentre a maggio 2020 di 34.074. Inoltre l’Italia è il primo esportatore di vino nella Federazione Russa: il vino italiano vale il 30% dei volumi, per un mercato da 900 milioni di euro e 4.1 milioni di ettolitri di vino importato.
Inoltre secondo un sondaggio di Delivery Fest – ResearchMe, per i russi la cucina estera preferita è quella italiana: su 4000 persone intervistate, il 32% ha dichiarato che quella italiana è la migliore.
Giulio Gargiullo, esperto di marketing digitale russo, ha spiegato che per implementare l’ecommerce del Made in Italy sul mercato russo, è necessario sviluppare un sito che sia basato sulla lunga e la cultura russa. L’alternativa è quella di scegliere le giuste piattaforme online. E questo perché i russi sono entusiasti di comprare tutto ciò che sia italiano e di qualità.
Non possiamo poi non ricordare come a giugno, lo stop all’export in Russia, sia costato 1,2 miliardi di euro, tanto che Coldiretti chiedeva di riaprire il dialogo.