Chiesto il rinvio a giudizio dalla Procura di Milano per l’ex manager di Uber Italy, Gloria Bresciani, accusata di capolarato sui rider.
Insieme alla Bresciani anche altri 9 indagati (che potrebbero provare a patteggiare) nell’ambito dell’operazione per capolarato sui rider avviata il 29 maggio scorso e in seguito alla quale il Tribunale ha disposto il commissariamento della filiale italiana dell’azienda USA.
I rider, come emerso dalle indagini della Guardia di Finanza, sarebbero stati pagati a cottimo 3 euro a consegna, derubati delle mance e puniti qualora si fossero ribellato al meccanismo. Ora l’ex manager è accusata di capolarato in concorso con Giuseppe e Leonardo Moltini e Danilo Donini, responsabili delle società di intermediazione Frc e Flash Road City.
Stralciata la posizione di Uber Italy, indagata per la legge sulla responsabilità amministrativa e il cui commissariamento potrebbe finire. Nel frattempo i rider continuano a lavorare sotto l’occhio dell’amministratore giudiziario.
Fonte: La Repubblica