Sul sito Salute.gov è comparso un nuovo richiamo, anzi, tanti nuovi richiami relativi a diversi prodotti a marchio Il Panificio di Camillo: focaccine, barretta, pane multicereali e Maxiburger. Alcuni lotti di tali prodotti sono stati ritirati dal commercio a causa di un rischio chimico. I richiami effettivi risalgono al 29 ottobre 2020, ma sul sito le allerte sono state pubblicate il giorno dopo.
In tutti i richiami che vedremo fra poco, il marchio del prodotto è Il Panificio di Camillo srl,così come il nome o ragione sociale dell’OSA a nome del quale il prodotto è commercializzato. Stessa cosa dicasi per il marchio di identificazione dello stabilimento o del produttore e del nome del produttore, con sede dello stabilimento in via Euclide 8A a Forlì (FC).
Questi sono i dettagli dei prodotti ritirati:
- SCFF001 Le focaccine ai cereali antichi all’olio extravergine 44g, sc.57 pz.: numero di lotto richiamato 050320 con data di scadenza o termine minimo di conservazione a 365 giorni dalla data di produzione e unità di vendita da 2,51 kg
- SCPP420 Buns cereali antichi con lievito madre e topping di semi vari 100g, sc.18 pz.: numeri di lotto richiamati 260320-130320-120320-250220-240220 con data di scadenza o termine minimo di conservazione a 365 giorni dalla data di produzione e unità di vendita da 1,8 kg
- SCPP001 Barretta multicereali con topping di semi vari 116g sc.25 pz.: numeri di lotti ritirati 060320-210220 con data di scadenza o termine minimo di conservazione a 365 giorni dalla data di produzione e unità di vendita da 2,9 kg
- SCPP417 Pane multicereali con lievito madre in purezza e semi macerati nello yogurt precotto su pietra: numeri di lotti ritirati 050320-280220 con data di scadenza o termine minimo di conservazione a 365 giorni dalla data di produzione e unità di vendita da 5,79 kg
- SCPF006 Maxiburger Gourmet con lievito madre e topping di semi vari 120g sc.20 pz.: numeri di lotti ritirati 100320-040320-260220-210220 con data di scadenza o termine minimo di conservazione a 365 giorni dalla data di produzione e unità di vendita da 2,4 kg
In tutti questi casi il motivo del richiamo è la presenza all’interno dei lotti sopra indicati di una sostanza non autorizzata nei semi di sesamo dall’India del prodotto CSM Waldkorn classic Dekor cod. 20871, lotto 94584 e usato come ingrediente. Nello specifico, la sostanza non autorizzata è l’ossido di etilene. Nelle avvertenze non c’è scritto nulla, ma va da sé che se si hanno in casa questi lotti, non devono essere consumati.