Come ti può venire in mente che nascondere una pistola in un pollo possa aiutarti a farla passare oltre i controlli dell’aeroporto? È quanto successo in Florida: al checkpoint di controllo immaginatevi la sorpresa delle forze dell’ordine quando quel pollo crudo è risultato essere farcito con una pistola. A dare la notizia è stata la Transportation Security Administration, se preferite usare gli acronimi è la TSA: sul suo account Instagram ha spiegato che la pratica del “baste of time”, cioè quella di farcire un pennuto con un’arma da fuoco, è abbastanza diffusa.
Nascondere un’arma da fuoco in un pollo non è una buona idea
Il passeggero in questione pare che fosse diretto a Port-au-Prince, ad Haiti, questo almeno secondo quanto riferito da Sari Koshetz, portavoce della TSA. Purtroppo non si conoscono altri dettagli su questa vicenda. Come ha spiegato Nestor Iglesias, portavoce di Homeland Security Investigations, il braccio investigativo del Dipartimento per la sicurezza interna degli Stati Uniti, non possono essere forniti altri dati in quanto si tratta di un caso penale in corso di indagine e che è attivo un procedimento giudiziario.
Tutto quello che si sa è che quest’uomo ha provato a far passare una pistola attraverso i controlli dell’aeroporto nascondendola in un pollo ancora da cuocere. Come pensasse di farla franca, è un mistero: i controlli negli aeroporti degli Stati Uniti sono di tutt’altro livello rispetto a quelli che avvengono qui da noi. Cioè, io non sono riuscita a portarmi dietro niente da mangiare e ho dovuto buttare via tutto e questo pensava di passarla liscia con una pistola messa in un pollo? Come sperava di passare i controlli con i vari metal detector e le apparecchiature a raggi X?
Comunque sia, secondo il TSA non è una pratica così inconsueta. Nella sola Florida, nel corso del 2022, ai vari checkpoint degli aeroporti del paese sono arrivate un numero record di armi. Solo quest’anno i passeggeri hanno cercato di imbarcare più di 700 armi. Anzi, è stata stilata anche una classifica degli aeroporti:
- Orlando: 129 armi
- Fort Lauderdale: 120 armi
- Tampa: 102 armi
Quasi tutte le armi fermate alle postazioni di controllo non solo erano cariche, ma avevano anche delle munizioni di riserva. Ora, non è che non si possano trasportare armi: puoi farlo, ma la TSA ha regole specifiche che vanno rispettate per poter imbarcare delle armi che, di sicuro, non vanno trasportate nel bagaglio a mano, ma imballate in sicurezza in stiva. Inoltre le armi non devono essere cariche: se parte un colpo accidentale, infatti, si rischia facilmente la tragedia.
Koshetz ha spiegato che ogni passeggero che desidera imbarcare legalmente un’arma deve assumersi la responsabilità di sapere esattamente dove sia riposta l’arma prima di procedere con i controlli di sicurezza.
Diverso il caso, invece, in cui si cerchi di far passare illegalmente, di nascosto un’arma. In questo caso si rischiano multe anche di 13.910 dollari, con spesso l’arresto e l’avviso di comparsa in tribunale.
E comunque l’abitudine di cercare di contrabbandare negli aeroporti ogni possibile cosa, inclusi svariati generi alimentari, è molto diffusa. Per esempio all’aeroporto di Alghero, un paio di mesi fa, erano stati sequestrati più di 2 kg di semi potenzialmente nocivi, mentre in Australia un passeggero si è beccato una multa di 1.825 euro per essere sbarcato con due McMuffin nascosti in valigia.