Questa storia arriva dalla Florida: un uomo ha mangiato delle ostriche in un ristorante. Solo che queste ostriche erano contaminate da batteri del genere Vibrio. L’uomo, intossicatosi, è morto poco dopo.
L’uomo in questione aveva cenato al ristorante Rustic Inn Crabhouse di Fort Lauderdale. Poco dopo il pasto a base di ostriche ha accusato i primi sintomi di intossicazione: l’uomo è poi morto a causa di un’intossicazione da batteri del genere Vibrio (sì, proprio loro, quelli di cui fa parte anche il colera). Secondo gli esperti l’uomo ha avuto la sfortuna di imbattersi in quella che viene definita “ostrica velenosa”: la probabilità di mangiarne una è di 1 su un miliardo.
Il titolare del ristorante. Gary Oreal, si è dichiarato dispiaciuto e mortificato di quanto accaduto. Da anni, ormai, serve ostriche crude ai clienti e le mangia lui stesso: è perfettamente a conoscenza dei rischi, ma nel suo locale i controlli sono elevati.
Oreal ha spiegato di essere addolorato per la morte del suo cliente e ha ribadito lui stesso il fatto che c’era una sola possibilità su un miliardo che quell’ostrica fosse contaminata. Il Dipartimento della Salute della Florida ha poi provveduto alle ispezioni del caso, ma la cucina del ristorante le ha superate con successo: era perfettamente in regola.
In realtà pare che quest’uomo sia il secondo nello stato della Florida a morire dopo aver mangiato ostriche crude questo mese. La precedente morte risale al 9 agosto: anche qui un uomo aveva mangiato ostriche crude contaminate dal suddetto batterio. In entrambi i casi le ostriche arrivavano dalla Louisiana. Per questo motivo gli esperti hanno deciso di lanciare un’allerta: le alte temperature anomale dei mari e la siccità possono favorire la proliferazione di questi batteri che spesso si trovano nei molluschi, rendendo più facili le intossicazioni anche mortali.
Anche qui da noi, comunque, non scherziamo quest’estate con le intossicazioni alimentari: a Monza 17 scout belgi si erano intossicati dopo aver mangiato in un ristorante di pesce, in Salento 20 persone avevano subito un’intossicazione alimentare in un villaggio turistico e a Trevi si erano intossicati 50 campeggiatori forse a causa della Salmonella.