Da qualche giorno, sulle vetrine del ristorante Bros’ di Lecce erano apparsi due cartelli, i classici “vendesi” e “affittasi” gialli e arancioni che ci si aspetterebbe per un negozietto nel centro svuotato di un paesino, non certo per la comunicazione di uno dei locali che sono stati fulcro dell’innovazione gastronomica recente. Provocatori e senza compromessi, così nell’atteggiamento comunicativo così come nella proposta di cucina, Isabella Potì e Floriano Pellegrino sono stati tra i pochissimi in grado di vivacizzare o, meglio, riesumare un minimo di dialettica sull’avanguardia culinaria, anche attraverso recensioni terribili, come quella in cui vennero definiti “il peggior stellato di sempre”.
Recensione, a dire la verità, che aveva ben pochi argomenti gastronomici e molta autoreferenzialità e spocchia, ,a quando è stata l’ultima volta che la percezione artistica di un menù è stata al centro delle cronache food? Esatto. Una “attitude” la loro, che ha fatto pensare che quei cartelli potessere l’ennesima boutade, e invece. Bros’ come lo abbiamo conosciuto finora chiude, con l’unica certezza che si tratta di uno stop temporaneo.
“Più in linea con la nostra visione”
Quello che sappiamo finora è che il team di Bros si concederà tre mesi di “ferie”, con virgolette d’obbligo. Sarà un periodo di studio e riorganizzazione, in vista del nuovo progetto: “Questi anni ci hanno regalato momenti straordinari, ma sentiamo che è arrivato il momento di lavorare in un contesto più in linea con la nostra visione. Il trasferimento ci permetterà di offrire un’esperienza ancora più vicina ai nostri ideali gastronomici”, dichiarano.
È lecito quindi pensare che non si tratti di uno dei tanti abbandoni stellati dei tempi recenti in favore di format meno ambiziosi, ma di un’ulteriore spinta in avanti, senza arruffianamenti. D’altronde Pellegrino e Potì la loro trattoria già ce l’hanno, Trattoria Bros’, appunto, e la pasticceria Sista, tutte attività tra Lecce e la campagna circostante.
La nuova location
Da maestri della comunicazione quali hanno dimostrato di essere, mantengono alta l’attenzione con la suspense: “Preferiamo mantenere un velo di riservatezza. Il cambiamento fa parlare, ma vogliamo che siano i nostri piatti e la nostra evoluzione a raccontare la direzione presa, quando sarà il momento giusto”, anche se pare che non ci sarà da attendere molto.
Nelle prossime settimane potrebbero già arrivare dettagli importanti, soprattutto su dove si troverà questo nuovo Bros, che per alcune voci di corridoio potrebbe anche trasferirsi a Milano o Roma: “non diciamo addio, ma “arrivederci” in una veste più matura e ambiziosa. Siamo certi che i nostri ospiti, vecchi e nuovi, apprezzeranno la scelta di lavorare in un contesto che finalmente rispecchi le nostre più alte aspirazioni”.