Flavio Repetto è morto: addio al patron della Novi

Lutto nel mondo dell'imprenditoria italiana: è morto Flavio Repetto, storico patron della Novi, definito il "re del cioccolato"

Flavio Repetto è morto: addio al patron della Novi

Un lutto ha colpito il mondo dell’imprenditoria italiana: all’età di 92 anni è morto Flavio Repetto, lo storico patron della Novi. Definito da tutti il “re del cioccolato”, Repetto si è spento all’età di 92 anni a Novi Ligure. Oltre a essere stato il fondatore della Novi, era anche un uomo di finanza e, in passato, presidente di Fondazione Carige. I funerali si terranno lunedì 11 settembre alle ore 14.30 presso la chiesa della Collegiata di Novi Ligure. Verrà poi sepolto nel cimitero di Camogli, in provincia di Genova, dove si trova la cappella di famiglia.

Addio a Flavio Repetto, il re del cioccolato

cioccolato novi

Flavio Repetto era nato a Lerma, Ovada, nel dicembre del 1931. A 14 anni si trasferì con la sua famiglia a Genova: di giorno lavorava come cameriere, mentre di sera studiava Ragioneria presso l’istituto Avanzini.

Una volta diplomatosi, si trasferì a Roma e a 23 anni divenne il direttore della filiale italiana di un’azienda americana. Successivamente decise di tornare nella sua Lerma per aprire una sua attività, l’azienda vinicola Vallechiara, destinata all’imbottigliamento del vino. Nei primi anni Sessanta, poi, fondò la Generale Ristorazione S.p.A. che arrivò a servire anche 50mila pasti al giorno, fornendo pasti per aziende come Ansaldo, Italsider, Erg, Fiat, Finemccanica e Michelin.

Arriviamo così nel 1975 quando Repetto acquisì la maggioranza della Sibeto, una società di imbottigliamento e distribuzione della Coca Cola che serviva il Piemonte e la Valle d’Aosta, costruendo poi uno stabilimento a Biella.

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Il suo viaggio nel settore dei dolci, del cioccolato e delle caramelle iniziò però solo nel 1981 quando acquisì i marchi Elah e Dufour unitamente allo stabilimento di Genova Pegli. Nel 1985, invece, acquisì la Novi, di cui divenne lo storico patron (non il fondatore visto che, in teoria, venne fondata nel 1903 da Giovanni Battista Gambarotta).

Creò però il gruppo Elah-Dufour-Novi, arrivando infine a un fatturato di più di 130 milioni di euro.

Nel 20024 l’Università di Genova gli conferì la laura Honoris Causa in Ingegneria Meccanica, mentre nel 2007 ottenne il premio Candy Kettle Award. Quello fu anche lo stesso anno in cui venne eletto presidente della Fondazione Carige, carica che ricoprì fino al 2013.

Rocchino Muliere, sindaco di Novi Ligure, ha voluto ricordare Flavio Repetto ricordando che è scomparso un “imprenditore lungimirante e una persona sempre attenta a partecipare alle attività della città”. E ricorda che era sua abitudine finanziare il Festival musicale Marenco. Solo che una volta, quando venne invitato, declinò l’invito giustificandosi con il fatto che gli operai stavano ancora sistemando dei macchinari in azienda e che avrebbero finito tardi, scusandosi e che sarebbe rimasto con loro.

Addio Repetto, ricorderemo tutti il claim delle tue pubblicità “Svizzero? No, Novi”.