Attimi di terrore in un pub di piazza delle Cantine a Greve, in provincia di Firenze: nella notte del 20 febbraio, infatti, un giovane di 25 anni ha fatto irruzione nel locale armato di un coltello da cucina, minacciando la titolare e il marito per ottenere le chiavi della loro BMW. E anche qualche soldo per il disturbo, magari. Nervosismo, tensione, sicuramente paura: qualcosa fa perdere la ragione (o quel che ne rimaneva) al rapinatore, che comincia a menare fendenti, ferendo la donna alla fronte e alle mani.
Il marito finisce a terra, sbatte la testa, e in un attimo il bandito è fuggito con il suo bottino. La fuga, però, dura davvero poco: meno di mezzo di chilometro, di fatto. Evidentemente il ragazzo sapeva che da lì a poco sarebbe scattato l’allarme e che le forze dell’ordine l’avrebbero cercato, perché pigia sull’acceleratore tentando di mettere quanto più asfalto possibile. Basta una sbandata, però, ed ecco che la macchina sbatte contro i paletti laterali della strada, e si arena sul bordo della carreggiata. Le forze dell’ordine arrivano poco dopo, e trovano il rapinatore ancora all’interno, in chiaro stato confusionale.
Tutti e tre vengono portati all’ospedale: “Nessuno in pericolo di vita” rassicura l’Arma tramite una nota. La titolare e suo marito si riprenderanno; il 25enne, invece, è stato arrestato: al momento si trova a Sollicciano, a disposizione dell’autorità giudiziaria.