Usati forse come condimento o “decorazione”? In un ristorante situato nella periferia di Firenze sono stati trovati alcuni cavallucci marini tra gli alimenti.
Non si tratta di un’invenzione culinaria di tendenza: i cavallucci marini sono una specie protetta e in Italia sono vietate la cattura e il commercio. Eppure la Polizia non ha riscontrato soltanto questa bizzarra contravvenzione in un ristorante straniero in zona Peretola. L’intero locale si trovava in uno stato decisamente allarmante.
Tutto è partito da un esposto che segnalava condizioni igieniche critiche all’interno dell’esercizio. Durante il controllo gli agenti hanno potuto constatare un pavimento lurido, lavello pieno di piatti e pentole, vassoi a scomparti che venivano riempiti senza l’ausilio di posate. Nel resede la scoperta del contenitore di vetro contenente una sostanza alcolica con spezie e due cavallucci marini essiccati. Anche l’ispezione del magazzino ha portato alla luce una situazione pessima.
Secondo ulteriori controlli è emerso che il ristorante non aveva mai presentato la documentazione relativa all’Haccp né quella relativa alla prevenzione degli infestanti o alla programmazione delle pulizie. Immediato pertanto l’esposto da parte dell’Asl: stop all’uso della cucina e all’attività di preparazione degli alimenti per la somministrazione. Il titolare è stato inoltre denunciato per l’utilizzo di prodotti non conservati in modo adeguato e per la presenza dei cavallucci marini, che fossero usati per mangiare o meno.
[ Fonte: LaNazione ]