A Firenze un ristorante cinese – la cui attività non si era interrotta nonostante un provvedimento dell’Asl risalente alla scorsa estate – è stato denunciato dai carabinieri della stazione forestale di Ceppeto per via delle precarie condizioni igienico-sanitarie.
Nel ristorante, che appunto vendeva piatti cinesi da asporto come nulla fosse, sono stati rinvenuti alimenti freschi scaduti e colonie di blatte all’interno di un frigorifero.
La forestale ha denunciato la titolare del ristorante, in Comune di Campi Bisenzio, per inosservanza dei provvedimenti e anche per occupazione di un lavoratore senza permesso di soggiorno.
La donna, oltre ad essere stata multata con una sanzione da 3.500 euro, ha dovuto abbassare la serranda del suo locale per sempre: vista la gravità, infatti, l’Asl locale ha deciso di ritirare la registrazione dell’esercizio commerciale.