Buone notizie dal capoluogo piemontese: Fiorenti Alimentari ha deciso di riaprire lo storico stabilimento di Torino. Il progetto di riapertura dello stabilimento originario dell’azienda prevede anche un investimento di 5 milioni di euro.
Fiorenti Alimentari riapre a Torino
Se siete di zona, ricorderete che nel 2019 Fiorentini Alimentari si era trasferita da Torino nella vicina sede di Trofarello. Ma adesso, complice anche un investimento di 5 milioni di euro, ha deciso di riconvertire l’originario sito produttivo di Torino.
Grazie a questo investimento l’azienda, nota per la produzione di gallette e snack salutistici, potrà ulteriormente diversificare la sua produzione implementando una linea totalmente dedicata alla crema di arachidi.
Simona Fiorentini, Sales & Marketing Manager della Fiorentini Alimentari, alla guida dell’azienda di famiglia insieme alla sorella Fabrizia, ha spiegato che hanno deciso di concentrarsi su questo alimento proteico particolarmente adatto agli sportivi in quanto il settore degli alimenti ad alto contenuto di proteine è in forte crescita. Per questo motivo hanno voluto riattivare e riconvertire lo stabilimento originario in modo da dedicarlo interamente a questa tipologia di produzione.
Lo stabilimento di Torino è quello aperto inizialmente nel 2022, quando Adriana Gasco e Roberto Fiorentini, amministratore delegato e presidente dell’azienda, cominciarono a produrre sostitutivi del pane e snack salutistici.
È proprio Roberto Fiorentini a ricordare che sono trascorsi solamente quattro anni dal trasferimento di tutta la produzione nell’attuale stabilimento di Trofarello (sempre in provincia di Torino, sito produttivo che rimarrà comunque aperto per tutte le altre produzioni dell’azienda). La decisione di trasferirsi è andata a sovrapporsi con lo scoppio della pandemia e il primo lockdown, momento particolarmente critico per le aziende.
Tuttavia, nonostante i problemi causati dalla pandemia, ecco che adesso sono riusciti a riportare in vita il vecchio sito produttivo grazie al nuovo progetto. In una prima fase l’impianto permetterà tutta la produzione a marchio Fiorentini. In un secondo momento, poi, si aggiungerà anche la produzione per i marchi privati della GDO.
La decisione di rilanciare il vecchio stabilimento testimonia il desiderio dell’azienda di rimanere ancorata nel suo territorio di origine, continuando a investire in esso e rispettando i moderni dettami di efficienza e risparmio energetico. Inoltre l’azienda ha dato la precedenza ai dipendenti residenti in zona.
A proposito di Torino: parlando di novità e di ristorazione, qui aprirà a breve un secondo locale di Antica Pizzeria da Michele, mentre qui aprirà anche il quarto locale della catena M**Bun, il fast food a cui McDonald’s aveva fatto cambiare nome.