Se ci spostiamo in Finlandia qui troviamo l’azienda Rens che ha deciso di riciclare gli scarti del caffè per trasformarli in scarpe da ginnastica. Il tutto con l’obiettivo di diventare a emissioni zero.
Rens è una nota azienda di calzature finlandese che è riuscita a raccogliere un finanziamento di oltre 800mila dollari per produrre scarpe realizzate in parte con fondi di caffè usati.
Con sede a Helsinki, Rens ha spiegato di essere riuscita a creare delle sneakers impermeabili grazie agli scarti del caffè e alle bottiglie di plastica riciclate. Si tratta di un tentativo per cercare di ridurre l’impatto ambientale dei fondi di caffè usati: quando finiscono nelle discariche, producono metano, un potente gas serra che contribuisce in modo significativo al surriscaldamento globale.
Si stima che ogni anno vengano buttati in discarica 6 milioni di tonnellate di fondi di caffè usati. Jesse Tran, co-fondatore e CEO di Rens, ha spiegato che quando hanno iniziato, si sono resi effettivamente conto che solo il 5% degli scarti di caffè a livello mondiale veniva effettivamente riciclato.
Il problema è che gli scarti dl caffè sono rifiuti biologici, ma in realtà producono molto metano. Secondo l’azienda, un paio delle sue scarpe Original di prima generazione contiene circa 300 grammi di scarti del caffè, l’equivalente di circa 21 tazze.
Questi scarti vengono lavorati e poi combinati con pellet di plastica provenienti da bottiglie riciclati in modo da creare un filato di poliestere per la parte superiore delle sneacker.
Rens ha poi aggiunti che gli scarti arrivano principalmente dall’Asia, mentre le scarpe vengono realizzate in una fabbrica del Vietnam, paese fra i maggiori produttori di caffè al mondo.
Ina prima campagna di raccolta fondi online su Kickstarter ha permesso di raccogliere più di 550mila dollari in 24 ore. A questa è seguita una seconda campagna con raccolta di 350mila dollari per produrre una seconda generazione di scarpe da ginnastica, la Nomad, con lacci realizzati anche essi con fondi di caffè e plastica riciclati.
Nonostante la produzione di queste scarpe da ginnastica sia sostenibile, ecco che c’è ancora un certo impatto ambientale collegato alla spedizione dei prodotti finiti. Tuttavia Rens ha promesso che cercherà di compensare tutte le emissioni derivanti da produzione, imballaggio, distribuzione e spedizione in modo da rendere le nuove sneakers Nomad a zero emissioni.
Inoltre l’azienda ha in mente di creare altri capi di abbigliamento sostenibili in futuro.
In Finlandia si beve tantissimo caffè: nessuno deve stupirsi, dunque, del fatto che numerose aziende stiano cercando, in un modo o nell’altro, di riutilizzare in maniera sostenibile gli scarti del caffè.