Le premesse non sono delle migliori. Non perché vogliamo permetterci di giudicare o indagare le compagnie del nostro protagonista, sia chiaro: a quello ci sta pensando la Procura di Milano. Più banalmente aprire un locale e dichiarare “vi anniento tutti” non pare un buon modo per invitare la clientela. Ma che ne sappiamo, noialtri: d’altronde, a differenza di Filippo Champagne, non stiamo per aprire un locale a Milano.
L’annuncio, com’è consuetudine, arriva attraverso la vetrina dei social. Filippo Champagne, al secolo Filippo Romeo (fratello di Massimiliano, capogruppo di casa Lega al Senato), vuole vendicare la Gintoneria di Davide Lacerenza con un locale-fenice. “Vendicare”, già: la parola non è scelta a caso, e i toni non lasciano scampo a equivoci.
Cosa sappiamo del nuovo locale di Filippo Champagne
“Adesso faccio il mio locale, Filippo Champagne Club, e vi anniento tutti”. Per l’appunto. E guai a parlare di fulmine a ciel sereno. “Io farà un locale dalle otto a mezzanotte tipo aperitivo per mangiucchiare qualcosa” aveva spiegato a La Zanzara. “Poi da mezzanotte sarà discoteca fino alla cinque del mattino“. E ‘sti fantomatici “altri”?
È presto detto: “Tutti gli altri locali di MIlano dove oggi non sono gradito li distruggo tutti”. La precisazione non era necessaria, ma è comunque gradita: lui vuole annientare gli altri locali, non i clienti. A rovinargli le serate, secondo le sue stesse parole, sarebbe l’amicizia con sopracitato Davide: “Fanno store per farmi entrare”, dice. Ma il nostro dichiara di poter scagliare la prima pietra: “I magistrati non mi hanno mai convocato, sono pulito”.
Ma non divaghiamo: il locale, e largo alle norme operative. “A settembre/ottobre aprirò il mio club per radunare tutto il popolo della gaina” spiega Filippo Champagne. Le precisazioni, al netto della cronaca recente, sono però doverose: “Sarà un locale pulito – prosegue Filippo – ma se arriva il cliente con la cocaina in tasca e va in bagno a farsela sono caz*** suoi. Inutile scandalizzarsi, anche in politica è così, sarà pieno di gente che pippa anche nella Lega. Pippano tutti anche i minorenni e la maggior parte sono ragazze”.