Andiamo negli Stati Uniti perché Filadelfia sarà la prima grande città USA nella quale verrà reintrodotto l’obbligo dell’uso della mascherina negli spazi interni.
Filadelfia ripristinerà dal 18 aprile l’obbligo di mascherina al chiuso, solamente un mese e mezzo dopo averlo revocato. Da inizio marzo, infatti, in molte grandi città, fra cui anche New York e Washington DC, l’uso della mascherina all’interno era diventato facoltativo.
Tuttavia adesso, a causa dell’aumento di oltre il 50% dei casi di Covid nel corso degli ultimi 10 giorni, ecco che il dipartimento sanitario di Filadelfia ha deciso di innalzare di nuovo lo stato di emergenza. Quindi da lunedì in città ci sarà di nuovo l’obbligo di indossare i dispositivi di protezione al chiuso, obbligo che verrà tolto solamente quando il numero medio di nuovi casi giornalieri srà inferiore a 100 e i ricoveri saranno inferiori a 50.
Questo vuol dire che ristoranti, bar, stati e qualsiasi altro luogo dove verrà servito del cibo dovranno nuovamente chiedere ai clienti di indossare le mascherine prima di entrare. Verrà data anche la possibilità, però, di chiedere prova della avvenuta vaccinazione. Le stesse regole, poi, varranno anche per uffici, negozi e qualsiasi spazio pubblico interno. Inoltre le mascherine continueranno ad essere obbligatorie sui mezzi pubblici e nelle strutture sanitarie.
C’è anche da dire, però, che molti ristoranti e bar hanno comunque continuato a chiedere o l’uso della mascherina o il certificato vaccinale, anche durante la fase di minori restrizioni.