Trecento operai al lavoro ogni giorno, per un totale di 80.000 metri quadrati di cantiere.
Questa la manodopera impiegata per far sì che FICO, Fabbrica Italiana Contadina, il grandioso parco alimentare in costruzione a Bologna su progetto del Centro AgroAlimentare di Bologna e gestito da Eataly World –società costituita da Eataly e Coop– riesca a vedere la luce come da programma il prossimo 4 ottobre, giorno di San Petronio.
Ora, quello che si propone di essere, con ulteriori 10.000 metri quadrati destinati a pascoli, frutteti e orti dimostrativi, uno tra i centri alimentari più grandi d’Europa (ve ne abbiamo già parlato) sta cominciando a prendere forma e a far trasparire l’ormai prossima identità.
Nell’immenso cantiere si può già intravedere il posto di comando che sarà di Oscar Farinetti, l’imprenditore piemontese che ha fondato Eataly, vale a dire la palazzina direzionale.
E tutto intorno, gli immensi spazi espositivi e di vendita, dove figureranno anche 40 laboratori –in cui osservare come vengono prodotti pasta, formaggi, salumi– e 25 tra ristoranti e chioschi, bancarelle, botteghe artigianali, pronti ad accogliere un numero di visitatori che si stima intorno ai 6 milioni l’anno, di cui 2 milioni stranieri.
Il progetto prevede un investimento di oltre 100 milioni di euro tra capitale pubblico e privato (il Comune di Bologna ha stanziato 55 milioni di euro), realizzato da un consorzio formato da due Coop “rosse”, la Cmb di Carpi e la Cefla di Imola.
Per permettere un’ottimale fruizione dello spazio è prevista anche la costruzione di un hotel, all’interno del complesso, al cui interno saranno disponibili 200 camere, e che aprirà presumibilmente nel 2018.
E proprio nei giorni scorsi a Roma l’amministratore delegato di Fico, Tiziana Primori, ha spiegato l’accordo stipulato con Enit, Agenzia Nazionale del Turismo, per promuove l’Italia del cibo.
Secondo Giovanni Bastianelli, direttore Enit, la promozione farà leva su uno degli aspetti più apprezzati: i prodotti, la loro lavorazione, la tradizione e cultura enogastronomica.
In particolare si prevede che Fabbrica Italiana Contadina sia un volano di attrazione turistica internazionale, che promuova lo stile di vita italiano, soprattutto nell’ambito dei prodotti enogastronomici.
Per passare dai rendering alla realtà di Fico Eataly World non resta che attendere il prossimo 4 ottobre.
[Crediti | Link: Dissapore]