Del più grande parco a tema cibo del mondo che sta nascendo alla periferia di Bologna, con inaugurazione già fissata per il 15 novembre, posto inedito e originale dove sarà possibile imparare, giocare, cucinare, andare a lezione per non fare buchi nella sfoglia, assistere alle lezioni degli chef, entrare in un pollaio o innaffiare i meli, senza peraltro pagare biglietto d’ingresso, sapete già molto se siete lettori di Dissapore.
Fico Eataly World: tutti i ristoranti e le foto che nessuno ha ancora visto
Apre FICO, il mondo Eataly da 100 milioni di euro
Ciò che fino a oggi nessuno sapeva, noi compresi, è che FICO Eataly World, perché di questo stiamo parlando, avrà il suo e-commerce.
Con questo vogliamo dire che si potrà comprare online tutto il ben di Dio alimentare –pasta, pizza, polenta, pesce, carne, frutta, verdura– presente nei 100 mila metri quadrati del Caab (Centro agroalimentare di Bologna), che ospitano la “Disneyland del cibo“?
No, intendiamoci.
Quello che, da domani 17 ottobre, FICO Eataly World mette in campo sarà un e-commerce di esperienze che offre 21 corsi organizzati dagli operatori delle Fabbriche e del Ristoro di FICO, corsi pratici per imparare come si fanno pane, sfoglia, riso, vino, olio, birra, dolci e molto altro, oppure corsi di mestiere, dalla food photography al giardino fai da te, all’apicoltura.
Non basta, l’offerta è eterogenea.
Prenotandoli sul sito di Fico saranno disponibili anche una visita full immersion nei 100.000 mq del Parco guidati dagli Ambasciatori della Biodiversità, e il percorso più tecnologico, quello delle sei giostre multimediali.
Infine, dedicati alle scuole, tre tipi di percorso diversi per intensità che vogliono avvicinare le nuove generazioni alla cultura agroalimentare italiana: Conoscere, Visitare e Scoprire FICO.
Da domani chiunque di voialtri lettori di Dissapore, avidi consumatori di novità, può conoscere un po’ meglio FICO Eataly World da casa propria, anche grazie al nuovo e-commerce che anticipa di un mese l’apertura del Parco bolognese.